Expodeco da Reggio Calabria a Salerno verso Genova

Il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria ha ospitato la conferenza nazionale di presentazione di “Expodeco e delle identità territoriali”, l’evento promosso dall’Accademia delle Imprese Europea e sostenuto dall’Ente Fiera di Genova.  L’expo consta in una serie di eventi regionali di medio termine (talk-show, conferenze, “VillaggioDeco”) e dell’evento finale fieristico vero e proprio che si terrà a novembre 2012 a Genova. L’iniziativa, che vuole legare sinergicamente prodotti, territori e turismo,  punta alla valorizzazione concreta delle produzioni di nicchia e di eccellenza italiane a partire dai prodotti De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine) fino ai prodotti tipici veri e propri a marchio Dop ed Igp, considerando anche tutte quelle produzioni artigianali ed agroalimentari caratteristiche ed emblematiche di comuni, province, comprensori omogenei. Dopo i saluti del Presidente della Provincia Giuseppe Raffa il quale tra le altre cose ha ricordato che in veste di sindaco di Reggio Calabria lo scorso anno diede il via alla promozione delle De.c.o. per l’Arancia di San Giuseppe e l’annona di Reggio Calabria, i lavori del convegno moderati da Piero Muscari, sono stati introdotti da Cristofaro Morello del coordinamento calabrese dell’Accademia delle Imprese Europea; Morello ha delineato le strategie di marketing territoriale che l’Accademia e gli enti che aderiranno all’iniziativa porteranno avanti per la valorizzazione del paniere “prodotto-territorio”. Di seguito l’agronomo Rosario Previtera esperto De.c.o. e coordinatore del portale www.calabriadeco.it, ha tracciato l’evoluzione del mondo delle denominazioni comunali da Veronelli in poi, ha illustrato l’iter per l’istituzione delle De.c.o. ed ha descritto alcuni esempi concreti realizzati in Calabria: la prugna di Terranova Sappo Minulio, primo prodotto De.c.o. della provincia, il fagiolo, la seta e la Graffiola di Cortale nel catanzarese, l’arancia di San Giuseppe e l’annona di Reggio Calabria, il pane di Cerchiara nel cosentino. Gli interventi sono proseguiti con l’intervento di Domenico Naccari, consigliere comunale di Roma Capitale e presidente della Fondazione ”Calabria, Roma, Europa”, il quale ha evidenziato l’importanza delle sinergie tra enti e gli scopi della fondazione per la ottimale valorizzazione “in rete” delle risorse del territorio. Carlo Capria del Ministero dello Sviluppo Economico, ha sottolineato l’importanza dell’internazionalizzazione e la necessità di cooperare per poter proporre produzioni di qualità ma anche in quantità sufficienti per il mercato. A seguire la testimonianza di Salvatore Foti, sindaco di Terranova Sappo Minulio, primo comune della provincia ad aver adottato proficuamente la De.c.o. già dal 2008. Ivano Tocchi, direttore marketing della Fiera di Genova ha rimarcato lo sforzo in atto del proprio ente per la realizzazione di “Expodeco e delle identità territoriali” ed ha apprezzato la caparbietà e le capacità organizzative dei comuni calabresi a partire proprio dal “Villaggio Deco“ ammirato a fine luglio in occasione del “4° convegno di valorizzazione della Prugna di Terranova De.c.o.” e nel quale i prodotti calabresi, pugliesi e veneti hanno fatto bella mostra. Prima della conclusione dei lavori, Pino Ariobazzani presidente dell’”Accademia Europea delle Imprese” ha anticipato l’appuntamento di promozione successivo del 27 ottobre presso la Provincia di Salerno organizzato dal coordinamento campano dell’Accademia ed ha voluto ribadire come la De.c.o. e l’Expodeco siano opportunità importanti per gli enti pubblici e le aziende sia per promuoversi sia per incontrare la domanda del mercato, in un momento difficile ma in cui è necessario mostrare unità di intenti. Infine Domenico Giannetta, assessore alle attività produttive della provincia di Reggio Calabria ha dichiarato di voler sostenere l’iniziativa dell’Accademia nel suo percorso nazionale, conscio che occorre sempre più rendere visibili prodotti agroalimentari e artigianali  di qualità, tramite azioni e percorsi di valorizzazione concreta come la De.c.o. Dalla Calabria dunque alla Campania con l’appuntamento di Salerno, l’”Expodeco e delle identità territoriali” avanza verso Genova.