I Modem tolgono la fiducia a De Nisi si aggrava l’agonia della Provincia vibonese

Non c’è pace per De Nisi alla provincia di Vibo Valentia e per lui sarà difficile tentare a “campare” fino al 2013 in questo “agonia” del centrosinistra. Come i più prevedevano i problemi non sono finiti con il varo dell’ennesima giunta perché il voto di Sel a cui è appesa la vita della legislatura non potrebbe esserci. Sono venuti meno gli impegni assunti sostengono nel partito di Vendola. Ma i mugugni sono forti nel Pd. In molti non hanno gradito l’esclusione di Barbieri e lo spazio in giunta per Noi Sud e Vincenzo Pasqua che fino a qualche mese prima aveva governato al Comune capoluogo con il centrodestra. Le lamentele più forti vengono dal Movimento democratico, corrente interna al Pd che dall’operazione “nuova giunta” sembra uscire più spaccato che mai. A parere del Movimento democratico, l’operazione condotta da De Nisi più che il sapore politico ha quello di un aggiustamento “personale” senza possibilità nè prospettiva “di rafforzamento della coalizione di centrosinistra e dell’unità interna del Pd”. Nel Pd alcune frange tenderebbero a recuperare Domenico Antonio Crupi, assessore all’Agricoltura estromesso dal nuovo esecutivo, a scapito di Vincenzo Pasqua. Così facendo Sel rimarrebbe nella maggioranza e la responsabilità del “cambio” ricadrebbe comunque su di essa.