L’assassina Sabrina Misseri presto sarà fuori dal carcere

Si attende solo la decisione ufficiale del gup del Tribunale di Taranto che dovrà stabilire, entro il 27 novembre, se Sabrina Misseri dovrà rimanere in carcere. In quella data, infatti, scadranno i termini di custoria cautelare per la ragazza, detenuta insieme alla madre Cosima Serrano (che però è stata arrestata il 26 maggio scorso, a differenza della figlia che è in prigione dal 15 ottobre 2010) perché accusate del delitto di Sara Scazzi, come anche di soppressione di cadavere insieme a Michele Misseri e a due familiari del contadino di Avetrana. Il fatto che la Cassazione abbia “scardinato” in parte l’impianto accusatorio riguardo le due donne potrebbe riaccendere in Sabrina la speranza di essere rilasciata, anche se solo, magari, per essere trasferita ai domiciliari. In questo caso, però, potrebbe sorgere il problema dell’abitazione. Una convivenza con il padre, Michele Misseri, ormai libero da diverso tempo nonostante continui a dirsi colpevole dell’omicidio di Sara Scazzi, potrebbe essere infatti poco praticabile.