C’è anche il volto solidale della Capitale in campo la Caritas romana

Prendono il via il 10 ottobre prossimo le iniziative di “Capitale solidale”, la rassegna di eventi promossi dalla Caritas diocesana per l’Anno europeo del volontariato, fino al 16. A presentarle il cardinale Agostino Vallini e monsignor Enrico Feroci di R. S. “Tanti episodi recenti di cronaca nera trasmettono un volto brutto della nostra città. Non è questo il volto di Roma. Il vero, autentico volto della Capitale è quello della gente semplice, che non sale alla ribalta della cronaca, e della sua fatica di vivere, accanto alla quale c’è lo sguardo benevolo di tanti che fanno del bene. Con una solidarietà che è carità. Meglio, direi, che è amore”. Così il cardinale vicario Agostino Vallini nella conferenza stampa di presentazione della II edizione di Capitale solidale. Oltre al cardinale Vallini hanno partecipato il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e la vice sindaco di Roma Capitale, Sveva Belviso. La manifestazione è realizzata con il patrocinio della Provincia di Roma e di Roma Capitale. Il tema per la seconda edizione della rassegna è “Volti e racconti di una città solidale” e vedrà protagonisti gli ospiti dei centri Caritas, i volontari, gli operatori sociali ed il mondo del terzo settore, per far conoscere la quotidiana opera di solidarietà di migliaia di persone, che spesso passa inosservata, proprio perché “ordinaria” nella sua straordinarietà. Ad ospitare questi eventi i luoghi simbolo della solidarietà: le mense e i centri di accoglienza della Caritas, ma anche teatri, scuole, atenei come la Pontificia Università Lateranense e sedi istituzionali come la Sala Di Liegro di Palazzo Valentini (il programma completo è disponibile sul sitowww.caritasroma.it). Direttamente alla città è rivolto l’appello lanciato del cardinale: “Roma conosci te stessa”. La storia stessa della città eterna, ha ribadito il porporato, è «storia di solidarietà. L’attenzione ai poveri, ai bisognosi, è da sempre essenziale per la vita della Chiesa e non solo, in questa città: nelle parrocchie che visito ogni settimana trovo tante iniziative che fanno onore a Roma. È una ricchezza da far conoscere. Se anche la stampa, in questa settimana di “Capitale solidale”, aiuterà a far emergere il positivo della città, che c’è ed è tanto, avremo fatto tutti un grande servizio, e non solo a Roma, per costruire la civiltà dell’amore”. “Una carità che si fa cultura, patrimonio e ricchezza della città, per testimoniare con nuovi linguaggi l’opera di solidarietà che ha caratterizzato l’impegno della Caritas. Per questo riteniamo che Capitale Solidale sia un’occasione importante per condividere la nostra esperienza in un progetto comune insieme alle istituzioni ed ai cittadini”, così si è espresso il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci, presentando le iniziative. Si inizia lunedì 10 ottobre alle ore 11.00, con un evento dedicato ai sacerdoti, ai religiosi ed agli operatori sociali. All’Università Lateranense si svolgerà il confronto-dibattito sul tema “La fatica della carità” tra il teologo Severino Dianich e Virginio Colmegna, presidente Casa della carità di Milano; a moderare sarà il giornalista Gianni Gennari. Lo stesso giorno, alle ore 18:00, presso il Teatro Don Bosco, si terrà lo spettacolo di poesie e di canzoni romanesche “Roma città della memoria. Una poesia nella poesia” con la partecipazione del Coro Polifonico del Casc della Banca d’Italia. Il giorno successivo, 11 ottobre, presso il Teatro delle Case Famiglia di Villa Glori, è prevista una mattinata dal tema “I fatti delle parole” dedicata agli studenti delle scuole superiori. Si parlerà dei diritti dei rifugiati e dei titolari di protezione internazionale ed i ragazzi ospiti dei centri di accoglienza per minori, tutti titolari di protezione, metteranno in scena lo spettacolo teatrale “Profondo Blu”. Mentre il 12 ottobre, nel quattordicesimo anniversario della scomparsa di don Luigi Di Liegro, gli ospiti dei centri Caritas saranno ricevuti inCampidoglio per un incontro con gli amministratori a cui seguirà un ricevimento presso la Terrazza Caffarelli. Alle ore 12:00, sempre in Campidoglio, verrà inaugurata la mostra fotografica “I volti e gli occhi dei poveri”. Alle ore 18:00, presso la Basilica dei Santi Apostoli, si celebrerà una messa in suffragio del fondatore della Caritas romana. Il 14 ottobre, presso la scuola “Di Donato” a piazza Vittorio, alle ore 11:00 verrà inaugurata la mostra interattiva “Gli altri siamo noi”. La mostra rimarrà esposta per tutto il mese di ottobre e sarà visitata da oltre 1.200 ragazzi delle scuole medie romane. Alle ore 16:30, presso la Sala “Di Liegro” di palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, si terrà la tavola rotonda “Dai problemi alle persone. Incontrare l’uomo per ri-animare la politica: percorsi possibili per una socialità partecipata”. Sono previsti gli interventi del cardinale Claudio Maria Celli, presidente Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali; Gianni Borsa, direttore responsabile dell’Editrice Ave; Claudio Cecchini, assessore alle Politiche sociali e per la famiglia e ai Rapporti istituzionali della Provincia di Roma; padre Sandro Barlone sj, vice presidente Fondazione Di Liegro; e in videoconferenza il politologo Ilvo Diamanti. La settimana si concluderà domenica 16 ottobre: alle ore 16:00 un incontro presso la “Cittadella della carità – Santa Giacinta” a Ponte Casilino; stand e laboratori tematici sul tema “Raccontare è resistere. Il territorio questo sconosciuto: voci e racconti di una città solidale” vedranno protagonisti gli operatori delle Caritas parrocchiali e di altre esperienze di solidarietà a Roma. Si approfondiranno i temi del volontariato, dei gruppi di acquisto solidali e del consumo critico, della scuola multiculturale e l’esperienza della Diocesi di Roma a sostegno dei terremotati in Abruzzo. Alle ore 18:00 ci sarà lo spettacolo “Voci e musica per una serata solidale” con l’esibizione di gruppi musicali di matrice pop-rock provenienti da alcune parrocchie romane. Durante il concerto sono previsti interventi e contributi di ospiti dei centri Caritas che ricorderanno la figura di Don Luigi Di Liegro leggendo i suoi scritti.