Lazio in campo per brillare anche in Europa

Onorare l’impegno continentale, dando seguito al buon primo tempo di Milano. La Lazio di Edy Reja fa il suo esordio nella fase a gironi di Europa League, contro la squadra che sta salendo rapidamente alla ribalta del calcio rumeno. Il Vaslui, fondato nel 2002, è arrivato praticamente subito ai vertici del campionato nazionale, chiudendo al terzo posto nelle ultime due stagioni. Il tecnico goriziano vara un turnover abbastanza moderato, cambiando però quasi certamente modulo: due punte di ruolo (Rocchi-Cissè) coadiuvate sugli esterni da Gonzalez e Sculli, per un 4-4-2 che vedeLedesma e Matuzalem nel cuore del campo. In difesa Diakitè affianca Dias, con Zauri eLulic sulle corsie (da verificare chi andrà a destra e chi a sinistra). Tra i pali spazio aMarchetti, squalificato in campionato a San Siro. Gli ospiti, allenati da Hizu, presentanoCerniauskas in porta e una squadra disposta presumibilmente con un 4-1-4-1. Zmeu terzino destro, Milanov sull’out opposto e la coppiaBalaur (centravanti adattato centrale difensivo in emergenza)-Farkas in mezzo. A centrocampo Pavlovic sarà la diga centrale, con Wesley e Sanmartean intermedi e Adailton, vecchia conoscenza italiana, e Milisavljevic ad innescare l’unica punta Temwanjera. Dirige l’incontro l’olandese Braamhaar.