Scuola Agazzi 40 anni di istruzione

La Scuola Agazzi, a Vibo Valentia, vanta una quarantennale esistenza sul territorio, essendo stata istituita nell’ottobre 1972 in locali che prevedevano due aule di scuola materna e tre di scuola elementare, una piccola palestra ed una cucina-refettorio, ideali comunque per ospitare un numero di bambini pari a circa 50 unità. A partire dall’anno scolastico 1980/81, la scuola si è trasferita nella periferia opposta della città, in locali appositamente studiati e realizzati su misura per gli alunni, in un complesso scolastico all’avanguardia nell’intero territorio provinciale (alcuni sostengono regionale), capace di accogliere un numero di bambini pari a 300 unità, occupando una superficie coperta di oltre 1.900 mq, grazie anche alle strutture ed ai sussidi didattici di cui dispone; l’edificio che oggi ospita la scuola è, insomma, una struttura moderna e ampiamente funzionale. La necessità di trasferirsi in una nuova unità immobiliare è derivata dalla crescita costante del numero di alunni alla quale la scuola ha dovuto far fronte; si è passati da un bacino d’utenza in ambito “rionale” a quello in ambito comunale, passando poi all’ambito provinciale: sono tantissimi, infatti, coloro che provengono, oltre che dalla città, dalle frazioni e dai comuni limitrofi (S.Onofrio, Piscopio, Stefanaconi, S. Gregorio, Ionadi, Vena di Ionadi, Mileto, Cessaniti, Vibo Valentia Marina, Porto Salvo). Grazie alla sua felice collocazione è facilmente, ed in poco tempo raggiungibile, da parte di alunni che vi convergono. Segno e conferma dei crescenti consensi che annualmente riscontra, individuabili nell’ottima qualità del servizio offerto, nella serietà e moralità professionale che giornalmente profondono coloro che a vario titolo partecipano alla crescita educativa, fisica e culturale dei bambini dai tre ai dieci anni. È utile, inoltre, ricordare le diverse attività, manifestazioni, incontri che hanno visto la Scuola Agazzi, in tutte le sue componenti (dai bambini al personale), protagonista indiscussa e, il più delle volte, presa ad esempio da altre istituzioni scolastiche presenti sul territorio; si possono citare: il libro di fiabe “Fantasie”, raccolta di fiabe interamente ideate, scritte, illustrate e rappresentate dagli alunni della V elementare, edito in tre numeri; i giornalini mensili di classe delle IV e V elementari, riportanti le notizie che maggiormente colpiscono l´attenzione dei bambini del secondo ciclo; le recite in occasione delle diverse festività solenni e non: Natività e Resurrezione di Cristo (recitate da tutti i bambini della scuola, dai tre ai dieci anni), Festa della mamma, Festa di fine anno; la partecipazione a numerosissime manifestazioni per bambini organizzate in ambito locale, provinciale e regionale; le gite organizzate in occasione della chiusura di fine anno per le classi V elementari e quelle di studio organizzate durante l’anno scolastico per tutte le classi.