Padova, le mani della camorra sui vestiti con marchio contraffatto

Un camorrista del clan Ricciardi aveva messo in piedi, con i suoi luogotenenti, un canale di produzione di capi d’abbigliamento con marchio contraffatto apparentemente identici a quelli originali, che poi venivano commercializzati nel Nord Est d’Italia ed in Lombardia. In manette sono finiti tre italiani e due maghrebini, mentre un terzo destinatario di ordinanza di custodia cautelare e’ ancora attivamente ricercato. Sei gli arresti, 127 le denunce, un centinaio di perquisizioni in tutta Italia.