Attentato a D’Agostino, tiro al bersaglio agli amministratori da parte della malavita

Pioggia di solidarietà al consigliere provinciale attenzionato a GioiaTauro. L’aassessore provinciale alla Cultura Eduardo Lamberti-Castronuovo si dice vicino a Raffaele D’Agostino, consigliere provinciale di Sud. “Il tiro al bersaglio sugli amministratori locali è diventato lo sport preferito della malavita, ma spesso, sotto mentite spoglie, diventa il mezzo di piccole vendette personali di piccolo cabotaggio. Il tutto genera confusione e mistificazione che hanno il solo fine di terrorizzare non solo il predestinato ma sopratutto la famiglia che gli vive accanto. Un locus minoris resistentie che, innegabilmente, è il tallone di Achille di ognuno di noi. C’è un solo modo di affrontare questa progenie di vigliacchi autrice di attentati a tutto spiano: avere una forte compagine di amici veri con i quali condividere una battaglia consapevoli che la Legge, prima o poi, trionfa. Il Consigliere Provinciale Capogruppo del partito del Sud, Raffaele D’Agostino, oggetto di un vile gesto che si commenta da solo ad opera dei soliti ignoti, è uno dei politici di rango che possono contare su questo scudo umano virtuale e reale. La sua correttezza prima di tutto personale ed amministrativa poi, è talmente nota da far subito pensare che il suo operato dia fastidio a tutti coloro i quali vorrebbero far trionfare, invece, il malaffare, gli imbrogli, i vecchi favoritismi interni ed esterni all’Ente Provincia. L’ Assessorato alla Legalità, espressione del suo stesso partito, si offre come scudo a tutti quelli che come D’Agostino operano. Il presidente Raffa che lo ha voluto istituire, affidandolo al sottoscritto, ha lanciato un messaggio, raccolto da Giunta e Consiglio all’unisono, di una forte decisa ed irrinunciabile coesione contro tutto ciò che non rispetti Etica, Legge e Morale. Non abbiamo parole di circostanza da spendere per il collega ed amico D’Agostino. Sappia egli che lo apprezziamo e ben conoscendo la sua dirittura morale ed il suo attaccamento alle istituzioni , non possiamo che, assieme, sentirci impegnati nel rinnovamento vero dell’ente provinciale all’insegna del trionfo della legalità senza sconti”.