Liberati i quattro giornalisti italiani sequestrati mercoledì mattina in Libia

Da quanto si apprende hanno fatto irruzione nella casa privata a Tripoli in cui erano prigionieri due giovani che li hanno liberati. Non è ancora chiara la dinamica, anche se le fasi della liberazione sarebbero state concitate e violente. Sembra che il carceriere abbia lasciato la casa già nella notte scorsa ed è probabile che i cronisti siano rimasti nell’appartamento per evitare imboscate nelle pericolose strade di Tripoli. Il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli ha parlato con l’inviata Elisabetta Rosaspina che ha rassicurato che tutti stanno bene ed è apparsa tranquilla. Quando de Bortoli ha provato a parlare con l’altro inviato, Giuseppe Sarcina, è caduta la linea e non è più stato possibile proseguire nella comunicazione. La Farnesina ha confermato la liberazione. Uno dei quattro giornalisti ha segni di percosse sul viso. I quattro inviati, Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, Domenico Quirico della Stampa e Claudio Monici di Avvenire stavano viaggiando sulla stessa auto tra Zawiyah e Tripoli quando un gruppo di civili li ha bloccati uccidendo l’autista che li accompagnava. Oggi la liberazione che era già nell’aria già nella notte…