Reggio Emilia, lotta all’evasione fiscale Saccacardi concorda con Napolitano

Il vice presidente della Provincia Pierluigi Saccardi ha inviato al Presidente della Repubblica Napolitano sulla lotta all’evasione fiscale. “Signor Presidente, ieri ho assistito al Suo intervento al meeting di Rimini. Ho ascoltato con attenzione le sue parole, in particolare quelle sui provvedimenti che devono essere adottati per combattere in modo strutturale l’evasione fiscale. “Basta con assuefazioni e debolezze nella lotta a quell’evasione fiscale di cui l’Italia ha ancora il triste primato. È una stortura divenuta intollerabile, da colpire senza esitare” ricorrendo “a tutti mezzi di accertamento e di intervento possibili”. Condivido appieno questa Sua esortazione che faccio mia. Proprio per questo, partendo dai principi della nostra Carta Costituzionale, di cui Lei è custode e garante, ci terrei  a metterLa al corrente e a chiedere il Suo autorevole appoggio su un’iniziativa che già da qualche tempo, assieme ad alcune persone che voglio citare (Omar Eliano Lodesani, responsabile Cis e sud Mediterraneo Intesa San Paolo; Andrea Zorzi, presidente Ascai – Associazione per la comunicazione aziendale in Italia; Monia Caraffi, operaia metalmeccanica; Renzo Bartoli, commercialista), ho personalmente attivato, venendo allo scoperto in prima persona, per invitare chi paga le tasse ad isolare coloro che invece non lo fanno e che restano impuniti. Da alcuni giorni ho aperto un blog eroifiscali.it con cui voglio portare avanti questa mia battaglia, e ho già ricevuto l’appoggio di molte persone da tutta Italia. Io giudico iniquo il provvedimento che prevede la tassa di solidarietà, ma non ho problemi a pagarla, quello però che chiedo è che tutti paghino le tasse, e che si adottino provvedimenti perchè questo avvenga davvero, in modo da ottenere un abbattimento del carico fiscale per tutti, anche per coloro che sono al di sotto della soglia dei 90mila euro. Anche a loro infatti chiedo l’adesione a questa battaglia etica. Sul sito iopagoletasse.it (che rimanda a eroifiscali.it) viene anche illustrato un provvedimento che stiamo sperimentando, e che in prospettiva dovrebbe sostituire l’Isee, prendendo in considerazione non tanto le dichiarazioni dei redditi (purtroppo spesso fasulle), ma il tenore di vita esplicitato da alcuni indicatori. Con questa mia lettera voglio quindi dirle grazie per il suo quotidiano impegno e voglio anche rinnovare l’invito a tutti coloro che sono stanchi di pagare al posto di chi evade le tasse di sostenere una battaglia di civiltà e di legalità”.