Forte scossa di terremoto trema tutto il Nord Ovest d’Italia

Una scossa di terremoto di magnitudo 4,3 Richter con epicentro a una profondità di 25 chilometri è stata registrata alle ore 14:32 tra la val di Susa e la val Chisone, in Piemonte. L’Istituto nazionale di geofisica ha specificato che i Comuni prossimi all’epicentro sono Cantalupa, Pinasca Dubbione e Cumiana nell’area tra Pinerolo e Villar Perosa, in provincia di Torino. Le prime notizie parlano di danni in un’abitazione a Torino di corso Vercelli segnalati alla Centrale dei carabinieri. La scossa è stata avvertita in maniera distinta nel capoluogo piemontese, dove molta gente si è riversata in strada. Il sisma è stato avvertito in tutto il settore alpino occidentale dalla Valle d’Aosta al Ponente ligure. “Al momento non si segnalano danni importanti” ha affermato il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota. “La Protezione civile è al lavoro e sono tenuto costantemente informato sull’evoluzione dell’evento”. I vigili del fuoco del comando provinciale di Imperia hanno ricevuto diverse telefonate da Bordighera e Vallecrosia, dove l’evento sismico è stato avvertito chiaramente ma non sono stati segnalati danni a persone o cose. Il terremoto del Piemonte rientra nella “normale attività sismica della penisola italiana, niente di anomalo – sottolinea Antonio Piersanti, funzionario della sala simica dell’Ingv – Viviamo in una nazione altamente sismica e questo è un terremoto che non dovrebbe destare particolari problemi, si tratta di una magnitudo modesta che in un Paese avanzato non deve provocare alcun tipo di danno”. Domenica 17 luglio alle ore 20:30 si era verificata una scossa di terremoto di 4,8 Richter tra le province di Rovigo, Ferrara e Mantova che ha provocato lievi danneggiamenti a due chiese nel Mantovano.