Milano, Winning Italy alla Scala

“Premiamo la Scala, ringraziamo Milano e la accompagnamo verso l’Expo del 2015”. Con queste parole il ministro degli Esteri Franco Frattini, insieme al collega dei Beni culturali, Giancarlo Galan, ha consegnato la IV edizione del Winning Italy Award nelle mani del sovrintendente e del vice presidente del Teatro alla Scala di Milano, Stephane Lissner e Bruno Ermolli, come ”esempio della testimonianza del talento italiano nel mondo”. Il tempio della lirica e del balletto, ”e’ qualcosa che all’estero tutti amano, vorrebbero avere e ci invidiano e quindi va premiato”, ha aggiunto il titolare della Farnesina. La Scala, ha ricordato il sovrintendente Lissner, ”e’ il teatro europeo piu’ richiesto per le tournee all’estero, tanto che adesso siamo costretti a rifiutare gli inviti perche’ se li accettassimo non staremmo piu’ in teatro”. E ha annunciato che la Scala ”mettera’ in scena l’allestimento dell”Aida’ che Zeffirelli fece nel ’63 con von Karajan” proprio nel teatro milanese. E anche sui conti la Fondazione lirica milanese, che dal 2005 ad oggi ha quasi raddoppiato il numero di spettacoli all’anno, passando dai 150/170 ai quasi 300 previsti per il 2011, va piuttosto bene. ”Anche se bisogna sempre essere modesti quando si parla della Scala”, ha sottolineato Ermolli.