Napoli, caos rifiuti interviene il Ministro per l’Ambiente

“Il Governo ha allo studio un provvedimento straordinario per agevolare il trasferimento dei rifiuti napoletani”. Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, nel corso di una riunione con il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, a Roma al ministero dell’Ambiente.  Berlusconi annuncia: ce ne occuperemo in Consiglio dei ministri la prossima settimana. Ma subito arriva l’altolà della Lega Nord: “Su una cosa vogliamo essere chiari – dice il ministro Calderoli -: sulla questione rifiuti non accetteremo decreti truffa, sennò volano le sedie, lo abbiamo detto a Berlusconi e a Letta”: “Nessuno pensi – aggiunge il ministro della Semplificazione – di usare trucchi o truffe, altrimenti la risposta che daremo sarà la stessa che abbiamo già dato. Al momento non abbiamo visto alcun testo, ci hanno solo detto che c’è l’emergenza rifiuti ma di cose scritte, di testi, non ne abbiamo visti”. “Forte supporto del governo nelle fasi di transizione per l’uscita dalla lunga emergenza degli anni scorsi”, ferma restando però “l’opportunità che la questione rifiuti venga risolta dagli enti locali, attraverso il ritorno alle procedure ordinarie senza far ricorso a nuove procedure emergenziali”. E’ questo che si legge nella nota congiunta del ministro dell’Ambiente Stefania Presigiacomo e del sindaco di Napoli Luigi de Magistris al termine dell’incontro di Roma, al quale era presente anche l’assessore all’Ambiente del Comune Tommaso Sodano. “La Campania – hanno osservato Prestigiacomo e de Magistris – può e deve farcela da sola”. “Impegno prioritario di tutte le Istituzioni per sgomberare le strade di Napoli dai rifiuti – prosegue la nota –  per scongiurare eventuali rischi sanitari per la popolazione, in queste ore attentamente monitorati, e riportare la città al decoro che le spetta”.  Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha assicurato che si adopererà affinchè al più presto da parte della Regione vengano ripartiti i 150 milioni di euro che sono stati assegnati alla Campania e quindi in quota parte anche a Napoli per gli impianti intermedi e, appunto, per la raccolta differenziata.  A proposito del trasferimento dei rifiuti, il ministro ha dichiarato: “Metteremo insieme delle norme per consentire che ci sia un flusso extra-regionale dei rifiuti”. “Si tratta – spiega il ministro – di un provvedimento temporaneo e straordinario solo per la Campania e per liberare Napoli dai rifiuti”.