Napoli, l’europarlamentare Rivellini per la secessione del Sud Italia

“Sud pronto alla secessione se dall’incontro di Pontida arriveranno le solite prepotenze e se non avrà pari diritti”. Parole forti pronunciate dall’europarlamentare Enzo Rivellini (PdL) che, insieme con un gruppo di 15 persone, ha esposto uno striscione intorno alla statua di Garibaldi nella piazza della ferrovia di Napoli. Un messaggio da lanciare alla Lega Nord che si riunisce a Pontida, incontro per il quale “sembra che l’Italia si fermi. Stiano attenti – avverte Rivellini – il Sud è una polveriera. Abbiamo alle spalle 150 anni di soprusi, di diritti calpestati”. “Il Sud è buono solo per scaricare i rifiuti tossici e non può essere aiutato in caso di crisi, è buono se c’è da chiedere aiuto all’Europa, ma non per i trasferimenti statali come nel settore della sanità – sottolinea l’europarlamentare – Il Mezzogiorno serve perchè paga gli interessi bancari e cresce economicamente anche il Nord. Per il resto negano ogni diritto”. “Ai Sudisti che manifestano a Napoli sul monumento di Garibaldi dico sbagliate prendendovela con la Lega Nord, che da sola combatte il centralismo romano, responsabile anche di tante ingiustizie patite dal Sud. Piuttosto, perché sopportate ancora la presenza nel pieno centro di Napoli di un monumento a Garibaldi? Sarebbe opportuno levarlo via, magari insieme all’immondizia… Basta fare i piagnoni e lamentarsi: la libertà non ve la regala nessuno! Sud libero!”. Lo dice l’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio commentando la protesta dell’esponente del PdL napoletano Enzo Rivellini.