Cassano d’Adda, la Lombardia delle mazzette

La corruzione non conosce confini. Le Fiamme Gialle di Milano hanno arrestato l’ex sindaco di Cassano d’Adda Edoardo Sala, un ex assessore e un ex consigliere comunale. I tre sono finiti in carcere, mentre altre due persone sono agli arresti domiciliari. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo, riguarda un presunto giro di mazzette per ottenere alcune modifiche al piano urbanistico del Comune dell’hinterland di Milano. Edoardo Sala, sindaco di una lista civica di centrodestra, dopo le perquisizioni dello scorso dicembre e la sua iscrizione nel registro degli indagati, alla fine dell’anno scorso aveva dato le dimissioni. Nelle indagini, che hanno provocato un vero e proprio terremoto nel Comune del milanese, sono ipotizzati in particolare i reati di concussione e corruzione.