Roma, la luna nel secchio

Partirà domani il progetto “La luna nel secchio (La Città e i Bambini)”, che è il titolo di una favola, ma è anche il titolo dell’iniziativa che vuole coinvolgere e sensibilizzare sul tema dell’ambiente, grazie alla forza della rappresentazione teatrale, chi di bellezza se ne intende: i bambini. È l’iniziativa ideata dall’associazione “Il mercante dei sogni” di Roma e promossa da Roma Capitale, X dipartimento – Tutela ambientale e del verde, Protezione civile, U.O. Verde Pubblico e Decoro Urbano. Lo scopo è quello di raccontare ai bambini delle scuole materne ed elementari l’importanza del decoro urbano, della bellezza della città e della cura della “casa di tutti”. Si parla, dunque, di Ecologia e s’intende la cura e il rispetto del mondo. Non sempre si sa che questa  parola, deriva dal greco e contiene, nella sua etimologia, la parola oikos, che significa casa. Casa. Il mondo è una casa. Andrebbe dunque pensato come un grande appartamento di proprietà, da curare come si cura il proprio spazio privato. Per questo motivo “La luna nel secchio” vuole partire dai bambini, per consegnare loro un modo nuovo di considerare lo spazio comune. Il messaggio è affidato al linguaggio semplice di una favola, scritta ad hoc, e raccontata con l’immediatezza di un piccolo spettacolo teatrale, della durata di 35 minuti. La rappresentazione, proprio perché racconta una favola, ha un linguaggio diretto immediato e adatto ai bambini dai 4 anni in su. Gioca su immagini e situazioni semplici ma efficaci e contempla il coinvolgimento attivo dei piccoli. Saranno realizzate 10 repliche (dal 24 maggio al 9 giugno) in altrettante scuole di Roma. Nella realizzazione de “La luna nel secchio” sono coinvolti professionisti del settore. Gli attori sono: Ruggero Lorefice, Anna Caragnano, Fabio Fusco, Daniela Simula e Rosario Gualtieri per la regia di Fabio Mureddu.