Che cosa fare a Portonovo

Uno dei gioielli più splendenti della città di Ancona può essere individuato senza alcun dubbio in Portonovo, che con la sua riviera attrae ogni anno tantissimi turisti affascinati dal suo paesaggio. Non si tratta di un vero e proprio centro abitato, anche perché le poche case presenti vengono utilizzate solo come residenze per la villeggiatura: tra la natura della macchia mediterranea e le sue spiagge pressoché incontaminate, sono molte le ragioni per le quali vale la pena di venire da queste parti. Magari per godersi un bagno nelle acque cristalline di questo tratto di Adriatico, o per prendere il sole sulle scogliere bianche, o ancora per dare un’occhiata al Monte Conero che domina alle spalle. Dopo essersi premurati di aver prenotato un hotel a Portonovo, ci si può mettere alla ricerca della sua spiaggia più bella: probabilmente è quella di Mezzavalle, apprezzata per le sue sabbie bianche e per l’azzurro delle sue acque. Il paesaggio, tuttavia, è colorato anche dal giallo dei fiori di ginestra presenti in ogni angolo. Per arrivare alla spiaggia è consigliabile indossare un paio di scarpe sportive e comode, perché il sentiero panoramico che deve essere percorso non è dei più agevoli: merita di essere attraversato, anche per l’ombra offerta dai lecci, dalle ginestre e dai pini.

La spiaggia del Molo

Se non si sa dove andare a Portonovo, si può consultare il sito Goodmarche.com, che propone un vasto assortimento di itinerari destinati ai turisti. Un consiglio è quello di recarsi alla spiaggia del Molo, ideale anche per le famiglie con i bambini dal momento che propone degli stabilimenti balneari con bar e ristoranti; in più, è presente anche un centro di attività acquatiche, mentre chi vuole cimentarsi in tuffi divertenti può approfittare del pontile che si affaccia sul mare. Per arrivare a questa spiaggia partendo dalla piazzetta di Portonovo, è sufficiente costeggiare il laghetto naturale popolato da anatre e cigni. Un’altra delle spiagge da non perdere è quella della Torre: si tratta di una baia di piccole dimensioni dall’aspetto piuttosto selvaggio, in cui è impossibile non notare le acque cristalline e il bianco candido dei ciottoli su cui si cammina. Chi non ha voglia di stare troppo esposto al sole può approfittare della piccola pineta presente nelle vicinanze. Per raggiungere la spiaggia della Torre partendo dalla piazzetta, è sufficiente percorrere la strada verso destra. Meritano di essere segnati in agenda anche i nomi della spiaggia del Trave e di quella della Vela. La prima è a nord di Mezzavalle e può essere raggiunta sia via terra che via mare: selvaggia e sabbiosa, è unita alla strada provinciale del Conero da due sentieri e deve il proprio nome a uno scoglio naturale molto lungo – il Trave, appunto – che si estende per più di un chilometro. Per quel che riguarda la Vela, invece, è situata all’estremo sud della baia ed è piuttosto selvaggia: anche in questo caso a darle il nome è uno scoglio, che ha proprio la forma di una vela, da cui spesso si gettano i tuffatori più audaci.