Milano. Due residenze universitarie in Piazza Ferrara e in via Baldinucci

studentiLa Giunta Sala ha dato il via libera alle linee di indirizzo di un accordo con Regione Lombardia, Aler e Politecnico per creare due residenze universitarie in Piazza Ferrara e in via Baldinucci.

Mediante nuovi fondi messi a bando dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e all’interesse e cofinanziamento dell’Ateneo, si potrebbe non solo rispondere al fabbisogno di alloggi per gli studenti con la creazione di oltre 450 nuovi posti letto, ma anche prevedere la realizzazione di spazi e servizi aperti alla città e di una nuova sede del mercato comunale.

Milano incrementa l’offerta formativa

Palazzo Marino intende raggiungere l’obiettivo anche facilitando la residenzialità universitaria. Milano è la prima città italiana per offerta didattica universitaria, la seconda per numero di iscritti. Almeno 50 mila degli studenti iscritti alle facoltà milanesi abbiano bisogno di un alloggio stabile in città.

Per quanto riguarda piazza Ferrara si potrà finalmente portare a compimento un cantiere non concluso all’interno del Contratto di quartiere Mazzini. Aler concederà in comodato d’uso gratuito trentacinquennale l’immobile al Politecnico, che completerà l’intervento, restituendo decoro alla piazza mediante completamento dell’edificio da adibire a residenza universitaria e supporto tecnico per la rifunzionalizzazione della sede del mercato e rivitalizzando il Quartiere Mazzini, dove si sono già concentrati numerosi interventi pubblici per il recupero delle abitazioni e delle opere di urbanizzazione.

Si procederà in via Baldinucci dove il polo universitario, a seguito di una convenzione siglata nel 2010 con il Comune, aveva avviato i lavori preliminari per la realizzazione di una nuova residenza universitaria in project finance provvedendo alla demolizione dei fabbricati preesistenti e alla pulizia dell’area.

Il Politecnico si impegna a predisporre i progetti definitivi ed esecutivi dei due interventi e a presentare la domanda di partecipazione al bando del MIUR, condizione essenziale per il cofinanziamento e per la realizzazione degli stessi. Si costituirà una Cabina di regia tra le parti che monitorerà lo stato di attuazione dei singoli interventi e definirà gli aspetti finanziari.