Prestiti Personali: Quali garanzie si devono offrire per ottenerli?

La crisi ha sempre fatto crescere in maniera sempre più vertiginosa il bisogno e la ricerca di questi particolari tipi di finanziamenti, sia per mettere mano alla propria prima casa, sia per l’acquisto di beni mobili come un auto, o per altre necessità familiari e non. Esistono molti tipi di prestiti personali sia per dipendenti pubblici e privati. Ma quello su cui vogliamo soffermarci in questo articolo sono in particolare le garanzie che bisogna offrire all’istituto di credito perché questo finanziamento ci venga concesso. Detto questo non ci deve sorprendere che il primo requisito per ottenere l’erogazione di credito in maniera sicura è quello di presentare i documenti che attestino la propria fonte di reddito: le ultime due buste paga, per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, o il modello unico, se si è lavoratori autonomi. In caso non si abbia reddito, esistono anche prestiti senza busta paga, ma questi nella maggior parte dei casi richiedono l’ipoteca di un immobile. Questa viene accesa sul valore libero (da altre iscrizioni) di un immobile (terreno o fabbricato). Nel caso di inadempienza del debitore, l’immobile viene venduto all’asta dal giudice, su richiesta del creditore, in modo che questi venga soddisfatto con il ricavato. Sempre in questa particolare casistica di persone senza busta paga o reddito da dichiarare, si può impegnare anche un bene mobile: in pratica consegnando al creditore un bene di valore e non deperibile a garanzia del finanziamento ottenuto e per tutta la sua durata. Con il rimborso del prestito e degli interessi, il cliente torna in possesso del bene, di cui non ha mai perso la proprietà. In caso di inadempienza, il bene viene rivenduto dall’istituto per soddisfarsi del credito residuo vantato. Ultima fattispecie di garanzia è la fideiussione, che determina l’impegno di un terzo soggetto a garantire economicamente per il soggetto debitore in caso di insolvenza di quest’ultimo.