Aosta, nel sistema sanitario valdostano reintrodotta l’agopuntura

La proposta è stata avanzata da Laurent Viérin, assessore alla Sanità, salute e politiche sociali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. La Giunta regionale ha approvato la reintroduzione tra i LEA regionali (prestazioni che il Servizio Sanitario Regionale eroga in più rispetto alle prestazioni sanitarie garantite a livello nazionale) delle prestazioni di agopuntura per il trattamento della cefalea emicranica e delle manifestazioni dolorose dell’apparato muscolo-scheletrico e osteoarticolare croniche, su prescrizione dello specialista algologo, a seguito di fallimento o controindicazioni alle comuni terapie antidolorifiche o per scelta del paziente.

Le  prestazioni di agopuntura si applicano anche ai casi di nausea e vomito in gravidanza e agli effetti collaterali della terapia nel paziente oncologico.

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L’agopuntura costituirà un valido supporto alle cure farmacologiche

“La modifica approvata – dichiara l’assessore Laurent Viérin – da la possibilità di accedere a cure che alleviano il dolore senza l’uso di farmaci e risponde ad un bisogno che era importante riconoscere. Abbiamo ritenuto prioritario ridare la possibilità di avvalersi di questa terapia complementare, all’interno delle prestazioni erogate dal SSN ricordando, tra le altre cose, che la collaborazione tra la Terapia del Dolore e il Centro Cefalee e con altre strutture dell’Ospedale, ad esempio, per la cura delle numerose pazienti fibromialgiche, può ora riprendere.

In questo modo l’agopuntura potrà continuare a costituire un valido supporto alle cure farmacologiche o una alternativa efficace in quei pazienti le cui condizioni cliniche non consentono altre terapie o che scelgono questa forma di cura”.

La proposta dell’assessore valdostano viene accolta di buon grado tra i fautori dell’agopuntura. Con questa reintroduzione, la Valle d’Aosta si conferma tra le Regioni italiane più all’avanguardia sul fronte delle cure alternative ed innovative.

L’impegno della politica regionale è costante per migliorare le condizioni di salute dei valdostani. Gli standard sanitari – statistiche alla mano – rientrano nel top delle classifiche d’eccellenza.