Navigare in rete veloci, ecco come verificare la copertura in Fibra ottica di Fastweb

Leggendo il Digital Magazine di Fastweb si trovano interessanti aggiornamenti sul processo di sviluppo e diffusione della banda ultralarga in Italia. “Grazie anche all’apporto del Governo, i lavori per la creazione di una rete in fibra ottica che raggiunga tutti i comuni del nostro Paese continuano a grande velocità. L’obiettivo governativo, entro il 2020 – si legge – è di dare la possibilità a tutti i cittadini italiani di avere accesso a Internet con una velocità di almeno 30 megabit al secondo, mentre di estendere la connettività a 100 megabit (o velocità connessione superiore) all’80% delle abitazioni presenti sul territorio nazionale. Un progetto ambizioso, vista la situazione di partenza del nostro Paese, ma che al momento sta procedendo secondo la tabella di marcia prefissata da Governo eAgenzia per l’Italia Digitale”.

Il Piano Strategico Banda Ultra Larga (detto anche Italia Digitale 2020) può essere seguito passo dopo passo da cittadini e operatori economici grazie al portale bandaultralarga.governo.it.

“Grazie al portale sulla banda ultralarga, i cittadini potranno anche essere aggiornati sulle ultime novità in arrivo dal mondo della fibra ottica. Nella sezione Gallerie – riporta il Digital Magazine – si troveranno interviste a tecnici e protagonisti del mondo delle telco italiane e ai protagonisti politici del progetto Italia Digitale 2020. Nelle Notizie, invece, gli internauti troveranno aggiornamenti sui piani regionali, sui lavori in corso, quelli in via di definizione e quelli, invece, che devono ancora iniziare”. “Scorrendo la home page si può accedere al tool per l’esplorazione dei dati, rilasciati in formato open data, relativi alla realizzazione della rete in fibra. Sarà sufficiente scegliere la propria regione di residenza per poi scendere nel dettaglio e visualizzare, su una mappa interattiva, le informazioni relative alla propria città, al proprio quartiere e alla propria strada”.

Per verifica copertura Fastweb si può far riferimento all’apposita sezione del portale della società. “Inserendo l’indirizzo della propria abitazione si potrà conoscere, in modo trasparente – informano dall’operatore – quali i servizi Fastweb disponibili per il proprio domicilio con la velocità promessa ed, eventualmente, sottoscrivere un contratto di abbonamento”.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nel giugno 2016, diventa operativo anche il Catasto delle infrastrutture, albo gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico che dovrebbe fornire un’ulteriore spinta allo sviluppo del sistema. Nel Catasto, infatti, gli operatori potranno reperire le informazioni relative alla presenza nel territorio di reti in fibra ottica: scorrendo i dati si conoscerà lo stato dell’arte e valutare quali interventi mettere in atto. Nel caso in cui sia già presente una dorsale non utilizzata, infatti, l’operatore ne verrà a conoscenza immediatamente ed eviterà di cablare nuovamente il quartiere o la città.