I primi 40 anni dei nidi di Parma

Una bandiera che sventola sul grande schermo, con al centro un bambino che cammina sui tronchi nel parco: è un’immagine eloquente per celebrare un evento importante, il quarantesimo anniversario di un’istituzione, nata in un’altra epoca, ma che è sempre stata e continua ad essere uno dei fiori all’occhiello di Parma.

Quarant’anni fa, nel gennaio 1976, si inaugurarono, sotto l’egida dell’ONMI (Opera Nazionale Maternità Infanzia) gli asili nido di Stradoncello San Girolamo e via Costituente: “Fu un traguardo importante anche per le donne – ha ricordato la vicesindaco Nicoletta Paci nel saluto di apertura al convegno per la celebrazione della ricorrenza, che si è tenuto in un’affollatissima sala ipogea all’ex Eridania – perché significava rendere più agevole l’accesso al lavoro femminile, ed è idealmente legato al lungo cammino di emancipazione che si è aperto con i suffragi universale, di cui rievochiamo il settantesimo. Avere a disposizione un servizio di alta qualità come l’asilo nido ha significato per le donne un passo importante per conquistare indipendenza e autonomia. Questo convegno – ha concluso Nicoletta Paci – rende merito per ciò che è stato, ma si propone anche di aprire una riflessione verso il futuro per un settore in forte cambiamento”.

Il convegno – denominato “ Il Nido è della Città. 1976-2016 quarant’anni di storia tra innovazione e sfide future” è stato introdotto da Lisa Bertolini, nuova responsabile del servizio comunale , che ha parlato di “ponte tra passato e futuro da costruire insieme a tutti coloro che si occupano di prima infanzia per far riscoprire alla città il valore educativo del servizio”.

Dopi il saluto di Maria Cristina Ossiprandi, Pro Rettore alla Didattica e servizi agli studenti dell’Università di Parma, che ha citato Daniel Pennac (“I bambini sono enigmi luminosi”), i lavori sono entrati nel vivo con le relazioni di Elisabetta Andreoli (Università di Parma – Docente di Servizi Educativi per la prima infanzia e Pedagogista) su “I servizi per la prima infanzia del Comune di Parma: una istituzione competente capace di accogliere, produrre e gestire cambiamenti organizzativi, educativi, culturali”, Elena Luciano(Università di Parma – Ricercatrice in Pedagogia generale e sociale e Docente di Pedagogia dell’Infanzia) su “Immagini d’infanzia attorno al nido della città. L’educazione dei bambini e il potere degli adulti”, Laura Fruggeri (Università di Parma – Professore ordinario di Psicologia delle Relazioni Familiari) su “I rapporti tra nido e famiglie: vecchie e nuove parole chiave”, e Tullia Musatti(Associata all’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR) sul tema della qualità.

A conclusione del convegno, la tavola rotonda moderata da Susanna Mantovani (Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Milano-Bicocca), con la stessa vicesindaco Nicoletta Paci, insieme ad esperti delle problematiche della prima infanzia, provenienti da istituzioni pubbliche e private.