Visita in Valle d’Aosta del Capo Dipartimento della Protezione civile e del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Sono giunti oggi giovedì 24 marzo 2016 in Valle d’Aosta per una visita istituzionale il Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Gioacchino Giomi, accompagnati dal Direttore della Direzione centrale per l’emergenza e il soccorso tecnico, Giuseppe Romano, e dal Direttore della Direzione centrale della formazione, Emilio Occhiuzzi.

Nel corso della mattinata, si è svolta un’attività dimostrativa alla galleria Sorreley-Meysattaz, la struttura allestita nel Comune di Saint-Christophe adibita allo svolgimento di attività di formazione e addestramento per interventi in luoghi confinati. In particolare, i Vigili del Fuoco valdostani hanno preparato un’azione di incendio e spegnimento con attrezzature specifiche. L’esercizio è stato introdotto dal Comandante del Corpo regionale dei Vigili del Fuoco, Pio Porretta, che ha voluto ricordare le vittime del rogo del Tunnel del Monte Bianco di cui oggi ricorre il 17° anniversario.

In seguito, l’incontro è proseguito alla Caserma Erik Mortara dove Gioacchino Giomi ha indirizzato un saluto al personale regionale e ha dichiarato Abbiamo avuto di vedere una struttura molto interessante e importante per la formazione e credo sia necessario trovare forme di collaborazione sempre più strette tra il Corpo regionale e nazionale che, sono certo, saranno utili a entrambi .

Il percorso iniziato all’indomani della tragedia del Tunnel del Monte Bianco deve continuare. – ha detto il Capo della Protezione civile Fabrizio Curcio – Mi ha colpito la passione che ho visto oggi da parte degli operatori e questo deve essere un punto di forza da incentivare. L’integrazione tra enti è fondamentale quando significa esaltare le diverse professionalità proprio come avviene in Valle d’Aosta. La formazione è fondamentale e anche in questo senso l’integrazione rappresenta un punto centrale. Credo che il sistema di protezione civile non possa prescindere dalla collaborazione tra gli enti. Proprio in questi giorni, il sistema si sta modificando dal punto di vista legislativo e ci sarà spazio per ognuno per apportare il proprio contributo.

Nel pomeriggio, nella sede della Protezione civile regionale, si è svolto un incontro con tutti i rappresentanti del sistema regionale di protezione civile per fare il punto sul livello organizzativo e sulle attività messe in campo in Valle d’Aosta per far fronte alle possibili emergenze che si potrebbero verificare.

Da questa giornata – ha concluso il Capo della Protezione civile regionale Silvano Meroi – abbiamo tratto spunti interessanti per una collaborazione che deve diventare ancora più efficace per far fronte adeguatamente alla complessità di ogni evento emergenziale. Motivo principale dell’incontro di oggi è stato far conoscere la struttura di Sorreley-Meysattaz per la formazione e l’addestramento in galleria, una galleria  che con i suoi 4.700 metri di lunghezza costituisce un banco di prova per il soccorso unico nel suo genere.

Infine, sempre nella sede della Protezione civile regionale, ha avuto luogo un incontro con gli operatori della stampa per illustrare l’evoluzione della giornata di lavoro.