Coppia vincente dei Ligotti…La proprietà transitiva

ligottiphSe non avete ancora completato i regali  o li avete postecipati per l’Epifania aggiungete non un libro ma, il libro La proprietà transitiva di Nelson Martinico e Federico Ligotti, edizioni Spartaco.  Padre e figlio si sono congiunti per scrivere un romanzo, inusuale, dotto, in alcuni casi irriverente e precursore, lungimirante. Alessandro Giacobbe è un  trans che proviene da una famiglia non molto fortunata, decide di dedicarsi alla politica, raggiungendo cariche elevate su uno sfondo da thriller e di una chiesa non sempre integerrima. Il linguaggio è immediato e ricercato, i contenuti variegati, il libro intenso ed ironico. E’ Federico che decide di rivolgersi ad Giuseppe Elio Ligotti, in arte Nelson Martinico che ha maggiore esperienza con la casa editrice Bompiani . Nelson sente la sicilianità fino al midollo, sprigiona il senso dell’ospitalità,  tipico della sua terra ma ne conosce anche i difetti.  Da una regione di scrittori come Verga, Pirandello, Sciascia e Quasimodo proviene e si forma Elio che dissente dalle nuove generazioni  ed in fatto di ribellione dice: “ Non riesco a capire il motivo per il quale i giovani di adesso non siano in grado di cambiare uno stato sempre più alla deriva con una rivoluzione energica e di contenuto. Non è necessario arrivare alle armi ma è d’obbligo farsi sentire. Abbiamo scelto un trans come protagonista del romanzo perché si tratta dell’emblema della diversità. In realtà di ermafroditi ne è piena la classicità. Oggi è il diverso a creare la differenza. Tra i miei progetti , in primis, la commedia  che s’ispira la sommo poeta. Si tratta di un’opera costituita da 13000 versi in rima dantesca : Inferno, Purgatorio e come terza cantica la Rapsodia Zero, anagramma di zero paradiso. C’è poco da stare allegri per alcuni aspetti del convivere civile. La mia citazione? La vita senza utopia diventa irrespirabile”. Elio trascina, è un fiume in piena. Più tranquillo, in apparenza, Federico, giornalista  ed esperto di enogastronomia, curioso, assetato di conoscenza e profondamente discreto. Se vi abbiamo incuriosito, la prossima settimana recatevi in libreria e nutritevi di parole con La proprietà transitiva. Buona lettura.