Milano risponde con la bellezza della grande musica a chi semina paura

“Milano risponde con la bellezza della grande musica, con la cultura, a chi semina paura e terrore. Dopo 150 anni è tornata a Milano la ‘Giovanna d’Arco’ di Giuseppe Verdi, un’opera straordinaria che fu eseguita proprio alla Scala per la prima volta nel 1845”.

Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia al termine della Prima della Scala 2015, la ‘Giovanna d’Arco’ di Giuseppe Verdi.

“Gli oltre dieci minuti di applausi alla fine dell’opera, che si sono aggiunti a quelli spontanei nel corso di tutto lo spettacolo, sono stati meritatissimi grazie aRiccardo Chailly, alla sua prima Prima da Direttore Principale, ai registi Moshe Leiser e Patrice Cauriere agli artisti straordinari che si sono esibiti questa sera. Una rappresentazione unica che ha confermato ancora una volta il ruolo della Scala come uno dei principali teatri nel mondo”, ha proseguito il Sindaco.

“La presenza del Premier Matteo Renzi, dei Ministri Delrio e Franceschini, dell’Ambasciatrice e del Console francesi e di tutte le Istituzioni è stata la miglior risposta a chi nei giorni scorsi parlava di una Prima in tono minore. Desidero poi ringraziare tutte le Forze dell’Ordine, che hanno garantito la massima sicurezza con professionalità e competenza”, ha aggiunto Pisapia.

“Questa ‘Giovanna d’Arco’ è stata un grandissimo successo non solo all’interno della Scala, ma anche in tutto il resto della città, grazie agli oltre 50 eventi gratuiti della ‘Prima diffusa’, promossi dal Comune di Milano ed Edison, che dal 26 novembre al 13 dicembre coinvolgono i cittadini con proiezioni, concerti, spettacoli, conferenze e laboratori. L’iniziativa ha permesso che oggi, insieme a noi, l’opera di Verdi sia stata vista anche al Teatro dal Verme, al MUBA, all’Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele II, al Teatro IN-Stabile alla II Casa di reclusione di Milano–Bollate, alla Casa delle Associazioni e del Volontariato di Villa Scheibler e all’Auditorium del MUDEC”, ha continuato il Sindaco.

“Infine, sono certo che questa Opera eccezionale è stata apprezzata anche fuori dall’Italia, grazie alla diretta di Rai 5 in 13 Paesi europei, alla differita in Giappone, alla diretta radiofonica di 22 emittenti europee e a quelle cinematografiche in Italia, Francia, Spagna, Germania, Corea, Giappone, Stati Uniti e Australia. La Scala è un’eccellenza non solo milanese, ma un’ambasciatrice della nostra cultura in tutti i cinque continenti ”, ha concluso il Sindaco Pisapia.