Roma piange Lucia Ottobrini protagonista della Resistenza insieme al marito Mario Fiorentini

La donna, originaria dell’Alsazia, si è spenta all’ospedale S. Raffaele di Rocca di Papa, all’età di 91 anni.

Lucia Ottobrini parlava la lingua tedesca e a Roma era ritenuta la gappista più odiata da Herberth Kappler. Insieme al marito e a storici partigiani come Rosario Bentivegna e Carla Capponi, ha ideato l’attentato di Via Rasella.

Con il marito la Ottobrini viveva ancora in quella zona di Roma teatro dell’attentato e, insieme ai 70 anni della Resistenza, aveva festeggiato con Fiorentini altrettanti anni di matrimonio.

Nella giornata di sabato 26 settembre, nella sede del Pd di Via dei Giubbonari, ex storica sezione del Pci, era stato proiettato alla presenza di Mario Fiorentini un documentario sulla “partigiana d’Alsazia” con tanto di consegna della tessera onoraria del partito. La Ottobrini, pluridecorata per i meriti durante la guerra, aveva avuto un malore circa un mese fa e si è aggravata.