Confartigianato Kr auspica un assessore crotonese nella giunta regionale. Dovrà essere un uomo che conosce le problematiche imprenditoriali

salvatore lucàArriva da più parte: associazioni, sindacati, istituzioni locali, la richiesta al presidente della Calabria, Mario Oliverio, di nominare un assessore che faccia parte del territorio crotonese. Un passaggio obbligato, affermano i richiedenti, per risollevare le sorti di un territorio immobile da molti anni. Se ciò avverrà, se il Governatore calabrese nominerà un assessore crotonese, l’augurio che tutti fanno all’eventuale prossimo uomo di governo regionale di fare dimenticare l’operato dei tre assessori, del vice presidente della giunta regionale, in carica la passata legislatura giacché nessun crotonese sa ancora cosa questi assessori hanno fatto per il bene del crotonese. La rivendicazione per un assessore della provincia di Crotone arriva anche dal segretario della Confartigianato Salvatore Lucà che in passato è stato consigliere regionale. “E’risaputo che Crotone e tutta la fascia Ionica sono immobili su se stessi e purtroppo hanno il triste primato, nell’ambito della stessa Regione, di occupare gli ultimi posti in ogni graduatoria riguardante la qualità della vita, lavoro, pil, sanità e quant’altro. Alla luce di tutte queste criticità, come Confartigianato Crotone e non solo, auspichiamo, molto sommessamente, che il Presidente Oliverio dia la giusta visibilità ed attenzione al nostro territorio coinvolgendo nella prossima Giunta Regionale, in fase di completamento, una personalità politica crotonese, indubbiamente vicino alla sua parte politica ma che abbia la giusta contezza delle difficoltà che oggi vivono le imprese, i dipendenti, i collaboratori e le famiglie ad esse collegate. Le attività produttive saranno strategiche per uscire da questo tunnel infinito, ragion per cui speriamo che almeno dai nostri territori venga coinvolto un soggetto politico idoneo che conosca seriamente il mondo del lavoro autonomo e che abbia maturato la giusta esperienza politica amministrativa per affrontare quella burocrazia regionale che tantissime volte ha sempre frenato lo sviluppo. Nella nostra provincia, riteniamo di avere la presenza di queste personalità che conoscono concretamente il nostro mondo per aver ricoperto ruoli istituzionali ad hoc e quindi, senza entrare nelle querelle partitiche, questa fase potrebbe essere un’ottima occasione per essere rappresentati nel contesto regionale e nel contempo mettere a tacere malintesi, lotte intestine politiche che non portano nulla di buono. Il mondo dell’impresa, preso atto di questa crisi devastante, ha impellente bisogno di un’attenzione particolarissima e di uomini giusti al posto giusto, in caso contrario si rischia un vero default. Siamo certi che il Governatore Oliverio farà la scelta giusta nell’interesse dei nostri territori e principalmente di tutto quel nerbo portante di economia che continua, nostro malgrado, ad arrancare terribilmente.