Roma, giro di prostituzione minorile alla Termini arrestato un parroco

prostituteSecondo quanto si è appreso, l’uomo è stato trovato in possesso di un grosso quantitativo di materiale pedopornografico. In manette altre sette persone.

Il parroco di 68 anni è stato arrestato dalla polizia ferroviaria nell’ambito delle indagini su un giro di prostituzione minorile organizzato presso la stazione Termini di Roma.

Le indagini, iniziate da circa una anno dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, hanno permesso di accertare che la stazione Termini costituiva abituale punto d’incontro ed adescamento dei minori dediti alla prostituzione.

Nove in tutto le ordinanze di custodia cautelare emesse ma nel frattempo una persona, che aveva più di ottant’anni, è deceduta. La stazione Termini era utilizzata come punto strategico da parte di uomini di 35-40 anni, ma ci sono anche ultrasettantenni e un ottantenne, per adescare e consumare rapporti sessuali con ragazzini, maschi e femmine dai 13 ai 17 anni, per la maggior parte di etnia rom. Gli incontri, riferiscono gli inquirenti, avvenivano sul lato destro della stazione, nei pressi di via Giolitti mentre i rapporti sessuali si consumavano a bordo di treni in lunga sosta, nei bagni pubblici della stazione o di esercizi commerciali ma anche in abitazioni private.

I compensi variavano dai 10 ai 50 euro a prestazione. Tra gli indagati alcuni residenti nella Capitale e nell’hinterland, altri nelle province di Rieti e Viterbo. Nel corso delle indagini, nei mesi scorsi, sono stati già arrestati in flagranza un cinquantanovenne ed un settantanovenne, mentre consumavano rapporti sessuali con i minori. Durante l’operazione sono state eseguite perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di tutti gli indagati. Proseguono le indagini per identificare altri soggetti.