Salzano piange la morte dell’escursionista Damiano Lamon, salva Stefania Sfriso

Il veneziano di 46 anni è la vittima dell’incidente avvenuto a Cornolade di Ponte nelle Alpi. Damiano Lamon, 46 anni, era molto conosciuto per la sua grande passione sportiva. Appassionato di maratona, amava tenersi in forma anche con escursioni in montagna.

Secondo la prima ricostruzione Damiano Lamon, incantato dalla bellezza del paesaggio, si sarebbe sporto eccessivamente sulle cascatelle del torrente Val Maggiore e avrebbe perso l’equilibrio. E’ precipitato dall’altezza di 25 metri, piombando di faccia nello specchio d’acqua e morendo sul colpo. La compagna Stefania Sfriso ha tentato di scendere per portare soccorso, ma a sua volta ha perso l’equilibrio e si è fratturata la gamba sinistra. Si è messa a urlare e altri passanti, sentite le urla, hanno chiamato i soccorsi. La zona non ha copertura per i cellulari.

Sul posto il Soccorso alpino dell’equipaggio del Suem di Pieve di Cadore e i soccorritori delle Stazioni di Longarone e Alpago, con i vigili del fuoco e i carabinieri. Nulla da fare per l’uomo, la donna è stata portata all’ospedale.