Pisa, parcheggio di via da Morrona duro colpo allo spaccio

Venerdì mattina una precisa segnalazione indica che, dal camper fermo da mesi nel parcheggio di via Da Morrona, qualcuno spaccia cocaina. Immediato l’intervento della Polizia Municipale con appostamento di uomini in abiti civili che attendono che l’uomo esca dal camper, per recarsi alla stazione a vendere la polvere bianca, come fa tutti i giorni a mezzogiorno. La Polizia Municipale è anche in possesso di alcune fotografie inequivocabili scattate all’interno del camper dove si vede l’uomo intento a “tagliare” la sostanza utilizzando, come strumenti, un piatto ed una card telefonica, per poi confezionare numerose dosi con del cellophane. Ma, quando l’uomo esce, qualcosa non lo convince, quindi ritarda l’uscita. Quando si decide, viene bloccato e perquisito. La perquisizione si estende al camper. Lui, un tunisino, H.B.A., di 56 anni, clandestino sul territorio dello Stato, senza alcuna occupazione lavorativa, senza fissa dimora, da oltre trenta anni sulla “cresta dell’onda” per essere stato protagonista un po’ in tutta Italia, da Bolzano a Palermo, da Rimini a Siena, da Milano a Pisa, di arresti e carcerazioni sempre per lo stesso reato: spaccio di sostanze stupefacenti. L’ultima carcerazione a Pisa nel 2013. Fermato e condotto al fotosegnalamento, ha visto finire la sua attività nel parcheggio. Anche il camper è stato sequestrato e rimosso, insieme ad altre quattro autovetture solitamente utilizzate per i loschi traffici, gestiti, in quel luogo, essenzialmente da tunisini. Anche il parcheggio di via Da Morrona rientra, ad ampio raggio, nella zona della Stazione e stava, purtroppo diventando sede decentrata di attività illecite prima esercitate direttamente in via Gramsci e vie limitrofe, ora assoggettate ad una più incisiva sorveglianza e, quindi, non più appetibili piazze dello spaccio.