Roma, apre via dei Radar arteria stradale a servizio della Tiburtina Valley

Lunga 860 metri e larga 13, apre via dei Radar, importante valvola di sfogo e infrastruttura di collegamento realizzata nell’ambito dei lavori per l’allargamento della Tiburtina. La strada, inaugurata alla presenza del sindaco di Roma, Ignazio Marino, collega le rotatorie di via Sambuci, in prossimità di via Tiburtina, e via di Sant’Alessandro, consentendo così di aggirare il tratto della consolare situato tra via Sambuci e le uscite del Grande Raccordo Anulare.

L’opera è stata realizzata dall’impresa Tecnis a poca distanza dal sottopasso di Settecamini, riaperto lo scorso 9 settembre. La pavimentazione stradale, di tipo flessibile, ha uno spessore complessivo di 44 cm ed è composta, per la parte superiore, da uno strato di usura “drenante fonoassorbente” in conglomerato bituminoso, in grado di ridurre la rumorosità del traffico e garantire maggiore aderenza in caso di pioggia.

La raccolta delle acque piovane che interessano la nuova sede stradale è stata realizzata con caditoie in serie poste in prossimità dei due marciapiedi che delimitano la carreggiata. L’illuminazione della strada è garantita dall’impianto progettato e lì realizzato da ACEA IP.

L’attività dell’assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale e del Dipartimento SIMU in collaborazione con le altre istituzioni competenti e con l’impresa ha consentito di accelerare l’iter per l’apertura della strada, ripristinando anche l’impianto di illuminazione gravemente danneggiato da un furto di rame.

L’opera è situata nel tratto T3 (GRA- Via di Salone) dell’allargamento della Tiburtina, tratto completamente cantierizzato. I restanti tratti sono: Tratto T1 (Ponte Mammolo-Casale S.Basilio), Tratto T2 (Casale S.Basilio-GRA), Tratto T4 (via di Salone – via Marco Simone), sezione, quest’ultima, che comprende il sottopasso di Settecamini.