Lux Mundi, invito a papa Francesco ad accendere una Luce

In occasione di ‘Lux Mundi: la Fiaccolata più grande del mondo per Vivere una Vita che Vale’, dedicata a Papa Francesco, che si terrà domenica 21 settembre 2014, Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata, e mons. Francesco Nolè, vescovo di Tursi- Lagonegro e delegato della Conferenza Episcopale di Basilicata, hanno inviato a nome dei lucani una “Lettera d’Amore” a papa Francesco con un invito ad accendere una “Luce” per l’occupazione, il lavoro e per la ripresa economica, con un’attenzione particolare per i giovani. Lux Mundi, la Fiaccolata dell’umiltà, si svolgerà in contemporanea in tutti i comuni della Basilicata, ad Assisi e nelle altre città sedi dei Lucani all’estero; vi si potrà partecipare anche solo accendendo una candela sull’uscio di casa o sul davanzale della finestra. Di seguito il testo della lettera: “Santo Padre dal profondo dei nostri cuori vorremmo arrivare dritto al Suo cuore per esprimerLe tutta la gratitudine per le emozioni indimenticabili che ha regalato ai lucani e, in special modo, ai giovani impegnati nella ‘Missione d’Amore per un Mondo Migliore’ durante l’incontro in Piazza San Pietro del 21 Maggio scorso, ai quali ha rivolto un pensiero particolare richiamando l’attenzione sulla centralità di Dio nella Vita. E’ proprio nel solco del Suo richiamo teso ad esaltare l’Essenza Sacra e Divina dell’Esistenza, per permettere ad ognuno di fare della Vita la più grande Opera d’Arte, si terrà – domenica, 21 settembre 2014 – “Lux Mundi: la Fiaccolata più grande del Mondo per Vivere una Vita che Vale”. In quell’occasione la Basilicata intera e tutti i Lucani si stringeranno insieme per dedicarLe una Preghiera Corale, con l’intento di far comprendere il valore della Preghiera Consapevole, ovvero ogni atto compiuto con Amore puro per la Tesaurizzazione dell’Anima che diventa Teofania, rivelazione di Dio. Lux Mundi è in continuità con l’Inno d’Amore alla Vita realizzato il 21 giugno 2013 che ha ricevuto la Sua Santa Benedizione, e rientra nel Programma Umanitario “VVV: Vivere una Vita che Vale”, promosso dalla Regione Basilicata a cui ha aderito, anche la Conferenza Episcopale di Basilicata e il Sacro Convento d’Assisi che sarà presente a Lagonegro, in Basilicata il 21 settembre con il suo Custode, fr. Mauro Gambetti e con la Cappella Musicale della Patriarcale Basilica di San Francesco d’Assisi. La Basilicata è un piccolo lembo di terra situato nel profondo sud dell’Italia, che solo grazie alla profonda Pietas religiosa e all’intenso spirito di coesione della sua gente, è riuscita a sopravvivere e a darsi la forza necessaria per poter continuare a credere in un “Mondo Migliore” e che, seguendo il suo invito, è la prima regione ad inserire la centralità della Vita come elemento portante della nuova Programmazione di Sviluppo Territoriale con Azioni concrete per fare del Patrimonio Culturale e Spirituale il volano della ripresa economica e per favorire la creazione di nuovi posti di lavoro. Tutti i lucani Le rinnovano l’invito a venire in Basilicata per fare insieme il ‘Viaggio al Cuore della Vita’, un viaggio che vuole offrire a tutti una profonda esperienza emozionale per ritrovare la consapevolezza dei valori della vita, indispensabile per Vivere una Vita che Vale. Santità siamo certi che, facendo leva sulla Fede indistruttibile e rinvigorita dall’autenticità di un Pathos nutrito di Sofferenza e Passione, i Lucani sapranno far giungere al Suo Cuore, la loro Preghiera e nella speranza che Lux Mundi possa ricevere la Sua Benedizione, con un invito ad accendere una “Luce” per l’occupazione, il lavoro e per la ripresa economica, con un’attenzione particolare per i giovani, Le inviamo gli umili saluti dei lucani, profondamente commossi dal Suo amore, infinito come il cielo, e dalla Sua benevolenza, capace di accarezzare, come “Soffio Vitale”, le corde più profonde dell’Anima”.