Genova, Polizia Municipale un impegno per la sicurezza

Il Corpo della Polizia Municipale ha festeggiato il 163esimo anniversario della propria fondazione. Quando l’Italia non era ancora nata, nel 1851, il Comune di Genova diede vita al proprio corpo di guardie cittadine, creando in ogni sestiere un ufficio composto di un’unica guardia. Da quella data sino ai giorni nostri, gli agenti della Polizia Municipale, i vecchi “cantunè”, hanno accompagnato tutti i capitoli della storia della nostra città, dalle epidemie di colera, le loro sedi trasformate in pronti soccorso, alla prima guerra mondiale, richiamati alle armi in 115 su 147, alla seconda Guerra Mondiale con l’attività di ritrovamento dei corpi sotto le macerie dei bombardamenti, alla pagina della Resistenza, supportando partigiani e staffette.

Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, le tradizioni si sono fuse con l’attualità, un momento celebrativo ma al tempo stesso di riconoscimento delle attività di servizio nel corso del 2013. Il bilancio dell’azione ruota intorno a sicurezza urbana e viabilità, ma tocca anche un ruolo di contrasto a contraffazione, abusivismo e inciviltà. Un dato su tutti. Gli incidenti mortali, grazie a un maggior controllo della velocità, soprattutto sulla strada sopraelevata Aldo Moro, sono passati dai 22 nel 2012 ai 20 dello sorso anno, 8 quelli registrati nella prima metà del 2014.  In calo anche il trend degli infortuni. Sono stati 1.567 i feriti in incidenti stradali a Genova nei sei primi mesi di quest’anno, 3.907 quelli registrati nell’intero 2013. Nel corso della cerimonia il sindaco di Genova Marco Doria ha sottolineato che chi porta una divisa è comunemente percepito come colui che deve dare l’esempio: presente, disponibile, gentile e competente. Da due anni ho trovato in voi, ha detto rivolgendosi alla platea composta principalmente da agenti e graduati in divisa, un punto di riferimento essenziale, una presenza fondamentale del Comune sul territorio, in grado di fronteggiare, spesso senza aiuto, una molteplicità di situazioni complicate che richiedono intelligenza, buon senso e professionalità, ma soprattutto spirito di servizio. Ho avuto modo di apprezzare, ha concluso Doria, il vostro attaccamento al dovere, che vi spinge al di là dei meri compiti di istituto, interpretando i bisogni dei cittadini in un momento non semplice per la città e il Paese. Il Corpo di Polizia Municipale, ha detto l’assessore a legalità e diritti, Elena Fiorini, è strategico per il Comune di Genova e per la vita della città. E’ il primo interlocutore con i cittadini e i turisti e svolge un ruolo fondamentale in molte occasioni, in primis nella sicurezza delle nostre strade. Il nostro scopo, ha concluso Fiorini, è quello di modificare gli assetti organizzativi migliorando le strategie di intervento, al fine di fornire un migliore servizio ai cittadini e farli sentire più sicuri.

Il lavoro del Corpo della Polizia Municipale, ha detto il comandante Giacomo Tinella, si svolge principalmente nei quartieri e lungo le strade della città.  Contiamo di migliorare ancora i servizi e la presenza sul territorio, anche impostando attività di servizio a piedi, in modo che il nostro personale venga più facilmente a contatto con la popolazione, in un’azione di ascolto delle richieste dei cittadini.  Tinella ha concluso con la consegna nelle mani del presidente della Fondazione Giannina Gaslini, Vincenzo Lorenzelli, di un assegno di 10mila euro per le attività dell’ospedale pediatrico, frutto dei proventi della vendita del calendario della Polizia Municipale.

Le celebrazioni per il 163esimo anniversario sono continuate con la premiazioni degli agenti che si sono distinti per il valore dimostrato nel corso del 2013.

Le celebrazioni per il 163esimo anniversario sono continuate con la premiazioni da parte del sindaco degli agenti che si sono distinti per attività di servizio svolte nel corso dell’anno 2013: sovrintendente Paolo ADANI; sovrintendente Capo Marco OGGIANO; agente scelto Roberto ERZINGHER; sovrintendente Alessandro MAZZARI; agente Alessandro BERTAGNI. Inoltre, hanno ricevuto un riconoscimento per il comportamento professionale, la prontezza e lo spirito di iniziativa, nonché il forte attaccamento all’attività del Corpo: agente scelto Davide NAPOLI; agente Paola BRUNETTI; agente scelto Cinzia BARBIERI; agente Elisa PALAZZO; commissario Roberto FORNI; agente scelto Enrico RAFFO; agenti Paola BRUNETTI e Alessandro SERTORE; agenti Marinella COLOMBO e Ettore PARA; commissario Roberto FORNI; sovr. Capo Marco MORETTI; agente scelto Enrico RAFFO; agenti Fabio BUSCEMI, Alessandro FARACI e Alessandro BERTAGNI; sovrintendente Marco PIAZZALUNGA; agenti Matteo NOBILE, Andrea NACCHERI, Daniela PAGANINI, ed Elisa PALAZZO; commissario superiore Mauro BADI; agenti Federico BARATTINI e Andrea CASELLI; commissario superiore Marco MONTICINI; sovr. Capo Sonia BARIGHINI; agente scelto Enrico RAFFO; agente Alessandro FARACI; sovr. Capo Roberto GRASSI; sovrintendente Alessio LANDI; agente Davide RAVIZZA.