Mirano, Giuseppe Marino investe un uomo in moto poi si toglie la vita

All’ex guardia giurata di 63 anni è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza. Marino ha deciso di togliersi la vita. Credeva di aver ucciso il trentenne travolto, che invece non era in pericolo di vita. Giuseppe Marino si è sparato alla testa dopo essersi seduto in una panchina di via Wolf Ferrari. L’uomo aveva provocato l’incidente nel centro di Salzano. Era alla guida del furgone di un’associazione di volontariato quando ha centrato in pieno la moto di un uomo di Mirano, trasportato d’urgenza all’ospedale di Dolo.

Il motociclista ha riportato fratture molto serie ma non sarebbe in pericolo di vita. Il sessantenne è risultato con un tasso alcolico leggermente superiore al limite. È tornato a casa, ha preso la pistola che teneva regolarmente e ha deciso di farla finita. Lascia la moglie e una figlia, il cadavere è stato ritrovato da un gruppetto di ragazzini che rientrava a casa dalla sagra di San Leopoldo.