Pisa, 30 mila euro per sostenere i progetti delle associazioni culturali

In tempo di crisi un bando utile e di sostegno, con uno stanziamento di 30.000 euro destinati direttamente alle associazioni.  I soggetti interessati dovranno presentare apposita richiesta indirizzata al Comune di Pisa entro e non oltre il 7 aprile 2014.

Che cosa è il bando – «è un bando annuale – afferma l’assessore alla cultura Dario Danti –  con uno stanziamento pari a 30.000 euro. È un’intuizione del mio precedessore, l’assessora Panichi che noi ribadiamo. La novità di quest’anno è che non sarà un bando tematico ma ordinario. Per l’Amministrazione comunale –  continua Danti – contribuire è giusto e un dovere. È un riconoscimento per il lavoro che tutte le associazioni svolgono e un modo per incentivare le loro attività. Inoltre – conclude l’assessore – il comune contribuirà con dei servizi, come la concessione di spazi (ad esempio Sala Regia o la biblioteca Sms) e la stampa dei materiali».

A chi è rivolto – i destinatari sono tutte le associazioni che risiedono o che operano nel territorio del Comune di Pisa.

I criteri per l’assegnazione del contributo – «La griglia è molto ampia – spiega l’assessore Danti – e mi auspico che nessuno venga escluso». Le richieste validamente pervenute, verranno esaminate da apposita commissione secondo la seguente griglia di valutazione, corrispondente a punteggi.

1. livello di coinvolgimento del territorio nell’attività programmata (fino a un massimo di 20 punti) – grado di coinvolgimento di pubblico, anche di segmenti diversificati – valorizzazione di spazi e luoghi significativi della città e dei luoghi limitrofi.

2. esperienza organizzativa pregressa ( fino a un massimo di 10 punti)

3. quantità delle attività e delle iniziative programmate ( fino a un massimo di 10 punti )

4. qualità delle attività e delle iniziative programmate (fino a un massimo di 20 punti) – originalità e caratteristiche innovative – qualità delle attività

5. aspetti finanziari (fino a un massimo di 20 punti) – compartecipazione finanziaria o autofinanziamento da parte del soggetto proponente – congruenza del piano finanziario rispetto alle attività indicate nel programma

6. quantità di lavoro svolto o da svolgere direttamente da parte del soggetto richiedente e/o da parte di volontari per lo svolgimento delle attività ( fino a un massimo di 10 punti )

7. accessibilità alle persone diversamente abili (fino a un massimo di 10 punti)

Misura del contributo

Il punteggio minimo per accedere al contributo , viene fissato in 60 punti

L’entità del cofinanziamento sarà al massimo del 50% per ogni programma di attività presentato e comunque non potrà superare la differenza tra le entrate e le uscite.

Visto il vigente “Regolamento per la concessione di contributi , patrocinio ed altri beneficieconomici“ approvato con delibera del Consiglio Comunale n° 46 dell’ 11/10/ 2012;Ritenuto opportuno assicurare la completa trasparenza delle procedure e l’accessibilità ai contributi pubblici da parte delle associazioni.