Firenze, Spini chiede verifica degli impegni urbanistici convenuti

l capogruppo ha sottolineato questa necessità intervenendo alla presentazione del n. 2/2013 dei “Quaderni del Circolo Rosselli” dal titolo Firenze 2020 (Pacini editore). Al dibattito sono intervenuti Paolo Ermini, direttore del Corriere Fiorentino, Duccio Moschella, vice capocronista de La Nazione, Giovanni Vetritto, dirigente generale della Presidenza del Consiglio, Silvia Viviani, presidente nazionale INU (Istituto Nazionale di Urbanistica). “Mi è tornato in questi giorni in mano l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale il 22 giugno 2011 – ha detto Spini- collegato al Piano strutturale. Questo odg, di cui mi onoro di essere stato primo firmatario, era firmato altresì dai capigruppo del Pd, dell’Idv, del Gruppo misto e di Sinistra per Firenze, cioè da tutta la maggioranza comunale. In tale ordine del giorno, che si allega, si sottolineava la necessità di una pianificazione realmente intercomunale nella Città metropolitana fiorentina, si concordava sulla necessità che venisse redatto e approvato il piano urbano per la mobilità, che venisse approvato quanto prima il RUC (Regolamento Urbanistico Comunale) e si chiedeva tra l’altro la formulazione di un vero e proprio piano organico di utilizzazione dei contenitori dismessi nel centro storico della città. Sono passati più di due anni, siamo agli ultimi mesi della consigliatura comunale, credo che sia legittimo chiedere alle forze politiche firmatarie e ai capigruppo comunali che condivisero con noi questo documento, se sono o meno disponibili ad una verifica di quanto sia stato portato a termine e di quanto non lo sia stato, e del modo in cui eventualmente questo sia avvenuto, e di che intenzioni si abbia in proposito per le prossime settimane. È evidente infatti che le risposte che verranno in questo senso costituiranno motivo di importante chiarificazione politica ”.