Lamezia Terme, Pietro Koval muore mettendo fuoco ad arbusti e sterpaglie dopo aver ripulito il bosco

I Vigili del Fuoco giunti sul posto, nel corso dell’opera di spegnimento delle fiamme che si era sviluppate in un bosco, hanno scoperto il cadavere carbonizzato di un uomo. Allertata la Polizia, a seguito di successivi accertamenti e con l’ausilio di un medico legale, l’uomo è stato identificato in Pietro Koval, 50 anni, ucraino. Nel luogo della disgrazia è stato trovato anche lo zainetto della vittima che probabilmente sarebbe rimasto ucciso mentre era sul posto per incendiare alcuni arbusti dopo aver ripulito la zona.

E’ una delle ipotesi attualmente al vaglio del commissariato di Polizia giunta sul posto con il vice dirigente Lucia Cundari. Probabile che l’uomo si trovava in quel posto per guadagnarsi da vivere ma alla fine ha trovato la tragica morte. L’uomo si trovava in Italia da qualche mese e nel suo paese aveva lasciato moglie e due figli.