Serie B, il Crotone non va oltre il pareggio contro il modesto Lanciano

Targa ricordo consegnata a Galardo

Negati ai rossoblù due rigori netti da un pessimo arbitro In sala stampa festeggiati le 200 partite in B del capitano Galardo Duecento partite con il Crotone in serie B per il capitano Antonio Galardo, festeggiati in sala stampa con una targa ricordo da parte del presidente Raffaele Vrenna. E come da prassi in simili avvenimenti non è mancata la torta e lo spumante. Parole affettuose pronunciate dal presidente Vrenna nei confronti del suo capitano in maglia rossoblù da diciassette anni. “Antonio è la bandiera del Crotone. Ancora qualche altro campionato da giocatore e poi avrà compiti dirigenziali all’interno della società”. Con questa promessa, il presidente Vrenna ha tracciato il futuro di Galardo all’interno della società. Per quanto riguarda il risultato di parità scaturito a fine gara senza gol (terzo all’Ezio Scida dall’inizio della stagione, secondo con questo risultato) tanto rammarico per non essere riusciti a conquistare i tre punti contro un avversario, Virtus Lanciano, piuttosto modesto nel gioco. Ad aver collaborato, e non poco, affinché il pareggio fosse il risultato finale è stato l’arbitro Ciampi che ha negato due netti rigori ai locali. Le colpe del Crotone vanno ascritte a tutto il primo tempo per non aver messo in pratica le stesse giocate della ripresa. Qualche rossoblù non ha giocato secondo il suo valore tecnico, il riferimento a Gabionetta troppo egoista e poco altruista nelle giocate. Insufficiente anche la prova di Ciano e Calil. I due rientravano in squadra dal primo minuto al posto rispettivamente di Pettinari e Maiello. Altra novità il ritorno tra i pali di Concetti in sostituzione di Caglioni assente per problemi alla schiena. Migliore rossoblù De Giorgio alquanto sfortunato in alcune conclusioni. Buona la prova della difesa e del duo di centrocampo Eramo, Galardo. Eramo avrebbe meritato anche il gol se, al minuto quarantasei, non avesse calciato il pallone addosso a Leali da pochi metri. Migliore degli ospiti il portiere che ha salvato la propria porta in più occasioni, il difensore Mammarella ed il centrocampista Paghera dominatore della sua zona. Il filmato delle migliori azioni nella ripresa ed è stato sempre il Crotone a produrle. Al 57° punizione per i locali dai20 metriper fallo di Amenta su Calil. Batte Ciano, respinge il pallone in angolo Leali. Occasione per il Lanciano al 65° quando, in seguito ad un calcio d’angolo,  Mazzotta respinge il pallone calciato da Amenta che stava entrando in porta. Dopo questa azione è stata soltanto la squadra di casa ad aver creato le azioni più pericolose fino alla fine. Per entrambe il pareggio non fa migliorare la classifica. Lanciano sempre in zona play-off, Crotone poco distante. In sala stampa mister Gauteri ha commentato il pareggio come il giusto risultato, cosa ben diversa di ciò che ha detto sia il presidente Vrenna, sia il tecnico Drago. Per loro il Crotone meritava i tre punti e per volume di gioco prodotto e per le tante azioni da gol.  Crotone (4-2-3-1): Concetti, Matute, Vinetot (Checcucci), Abruzzese, Mazzotta, Eramo, Galardo, Ciano, Gabionetta (Pettinari), Calil (Falconieri), De Giorgio. All. Drago Virtus Lanciano (4-3-1-2): Leali, Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella, Vastola (Turchi), Paghera, Volpe (Minotti), Fofana, Falcinelli (Falcone), De Cecco. All. Gauteri Arbitro: Maurizio Ciampi (Roma 1). Ass. Segna, Marinelli Quarto giudice: Maresca Ammoniti: Amenta, Vastola, Paghera, Almici. Angoli:8 a3 per il Crotone Recupero: 2 e 4 minuti Spettatori: 3.540 Incasso totale euro 15.852,00. Abbonati 2.503   Risultati diciottesima giornata Ternana – Stabia 3-2 Vicenza – Livorno       3-3 Grosseto – Vercelli     3-0 Risultati diciottesima giornata Brescia – Reggina       2-2 Cesena – Empoli (rinviata) Cittadella – Varese (Domenica 9 dicembre) Crotone – Lanciano     0-0 Verona – Ascoli          3-1 Novara – Padova         3-1 Sassuolo – Modena     2-0 Spezia – Bari               3-2