Violata tregua Israele Gaza, ucciso il palestinese Anwar Qdeih

Ucciso un civile palestinese e feriti altri 25. Hamas ha annunciato che si rivolgerà ai mediatori dell’Egitto per “discutere” l’incidente.  Secondo Ashar al-Qedra, portavoce del Ministero della Sanità di Gaza, intorno all’alba un gruppo di contadini, a quanto sembra circa trecento, si sono avventurati nei loro campi a est di Khan Younis, nel settore sud-orientale del territorio, per controllarne le condizioni in seguito ai bombardamenti aero-navali israeliani. A quel punto però contro di loro hanno aperto il fuoco alcuni soldati dello Stato ebraico, di guardia su una torretta lungo la frontiera.

Stando a testimoni oculari citati dal quotidiano “Haaretz”, l’agricoltore ucciso, un 23enne di nome Anwar Qdeih, si sarebbe avvicinato alla recinzione di confine con l’intenzione di issarvi una bandiera palestinese. Uno dei militari, prima di metterlo nel mirino e di centrarlo alla testa, avrebbe esploso invano a tre riprese colpi di avvertimento in aria, quindi sarebbe iniziata la sparatoria.

L’intesa mediata dall’Egitto non regolamenta l’accesso all’area di frontiera durante la sospensione delle ostilità. Le relative clausole sarebbero dovute essere messe a punto dalle parti nei giorni a venire. L’episodio non ha trovato finora riscontri da parte di fonti militari in Israele, dove una portavoce si è limitata a riferire soltanto lo scoppio di “disordini” nella zona, cui i commilitoni avrebbero risposto con semplici colpi in aria, aggiungendo comunque che sono state avviate indagini sull’accaduto.

La vicenda evidenzia la fragilità di una tregua che, al di là della facciata, non risolve i problemi tanto è vero che, sul fronte opposto, le autorità israeliane hanno disposto un severo inasprimento delle misure di sicurezza sull’intero territorio nazionale in coincidenza con il venerdì festivo islamico, tradizionalmente foriero di tumulti e violenze; e che in Cisgiordania sono stati arrestati decine di attivisti palestinesi, compresi almeno cinque deputati di Hamas uno dei quali, Mahmoud al-Ramhi, è il segretario generale del Consiglio Legislativo, il Parlamento.