Salute

Il consumo di semi di canapa è sempre più diffuso grazie al profilo nutrizionale unico

Gli italiani hanno cambiato tantissime abitudini, ad iniziare dall’alimentazione. Non più quindi la dieta mediterranea come regime alimentare esclusivo, ma contaminazioni a tavola da altre culture. Ad esempio sono stati scoperti i benefici derivanti da alimenti come i semi di canapa.

Grazie ad una maggiore diffusione della cultura scientifica sono stati sfatati dei tabù. Per troppo tempo i semi di canapa e i loro benefici nutrizionali non sono stati valorizzati, infatti, per via della relazione botanica della canapa con varietà medicinali di cannabis. Ma i semi della pianta di Cannabis Sativa non provocano alcuna reazione psicotropa. Anzi hanno effetti benefici sulla salute grazie al profilo nutrizionale unico della canapa.

Già gli antichi romani usavano coltivare la canapa ed usarla per scopo alimentare e medicinale. In effetti i semi di canapa possono avere fino a 0,2% di THC, la molecola psicoattiva. Invece nella marijuana è presente in quantità maggiori dal 16% in su.

Mangiare semi di canapa è benefico

Questo alimento ha un profilo nutrizionale completo. Il consumo dei semi di canapa e i prodotti a base di canapa è legale, salutare e sicuro. I semi presentano un ripieno morbido e cremoso con un sapore che somiglia molto alle noci. Si possono consumare direttamente in bocca oppure aggiunti nelle insalate.

Alto contenuto di ferro e benefici

Sono molteplici le proprietà benefiche dei semi di canapa. Tra queste vi è l’alta concentrazione di ferro, il componente essenziale dei globuli rossi, e di clorofilla. Questa proprietà è molto importante perché la carenza di ferro arreca notevoli problemi. I sintomi sono cefalea, affaticamento, debolezza muscolare. Integrare i semi di canapa nella dieta serve per prevenire la carenza di ferro e tutte le problematiche che ne derivano.

I semi di canapa vengono definiti un superfood

Questo per via delle notevole proprietà benefiche come l’equilibrio 3:1 di Omega-3 e Omega-6, che promuovono la salute cardiovascolare. Ma anche il notevole contenuto di GLA, l’acido grasso omega-6 capace di favorire il riequilibrio naturale degli ormoni. Sono una proteina ottimale perché contengono tutti e 20 gli aminoacidi, ma anche ciascuno dei 9 aminoacidi essenziali che il corpo umano non può produrre.

Basti pensare che 30 gr di semi di canapa contengono all’incirca: 3,3 grammi di carboidrati; 9,2 grammi di proteine; 170 calorie; 2 grammi di fibre; 12,3 grammi di grassi; 1 milligrammi di rame (7% RDA); 3,9 milligrammi di ferro (22% RDA); 300 milligrammi di magnesio (75% RDA); 2,8 milligrammi di manganese (140% per cento RDA); 15,4 milligrammi di vitamina E (77% per cento RDA); 5 milligrammi di zinco (34% RDA); 405 milligrammi di fosforo (41% di RDA).

Redazione

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