La presentazione a L’Aquila il 5 dicembre, alle ore 17, nell’Aula Magna del
Gran Sasso Science Institute
“Grand Tour a volo d’Aquila”, l’ultimo libro di Goffredo Palmerini uscito in questi giorni per le edizioni One Group, sarà presentato in prima a L’Aquila mercoledì 5 dicembre alle ore 17 presso l’Aula Magna del Gran Sasso Science Institute (GSSI), in viale Crispi 7. Dopo il saluto del Rettore, prof. Eugenio Coccia e delle autorità istituzionali, interverranno Francesca Pompa, presidente One Group, Gianfranco Giustizieri, saggista e critico letterario, Tiziana Grassi, giornalista e scrittrice, Antonella Colonna Vilasi, docente universitaria e scrittrice. Presente l’Autore, modererà gli interventi Angelo De Nicola, giornalista e scrittore. Ancora una volta l’autore ha scelto il Gran Sasso Science Institute (www.gssi.infn.it) per la presentazione del suo ultimo libro, testimonianza dell’orgogliosa attenzione verso la più recente Scuola Universitaria Superiore d’Italia. Riconosciuto due anni fa dallo Stato centro di alta formazione scientifica per studi di dottorato (PhD), il GSSI dell’Aquila è infatti la settima Scuola universitaria autonoma italiana, insieme alla Normale e alla Sant’Anna di Pisa, IUSS di Pavia, SISSA di Trieste, SUM di Firenze e IMT di Lucca. Un’eccellenza il GSSI che insieme all’Università dell’Aquila esalta la vocazione del capoluogo d’Abruzzo come Città degli studi, della ricerca e dell’alta formazione.
Anche quest’ultima fatica dello scrittore aquilano, un vero ambasciatore della più bella Italia nel mondo, si apre con due straordinari contributi: la pagina di Presentazione dello scrittore Hafez Haidar, insigne personalità impegnata nel mondo sui temi della Pace e del dialogo tra religioni – già candidato al Premio Nobel per la Pace ed attualmente al Premio Nobel per la Letteratura – e la Prefazione di Tiziana Grassi, giornalista e scrittrice, per molti anni autrice per la Rai di programmi culturali e di servizio. Scrive, tra l’altro, Hafez Haidar nella sua pagina di Presentazione: «[…] Goffredo Palmerini riesce a cogliere i benevoli frutti delle vicende degli uomini e delle donne e a mettere in risalto le loro opere di vita e di pensiero. In veste di ambasciatore della propria terra e di convinto sostenitore della necessità del dialogo e della benefica contaminazione culturale tra i popoli, ci presenta un’altra Italia, sorgente di luce e conoscenza per tutti coloro che amano il dialogo e credono nei valori fondanti della pace e dell’amore. Ancora una volta Goffredo si mostra infaticabile viaggiatore alla ricerca di notizie vecchie e nuove, spinto dall’intento precipuo di raccontare con un linguaggio scorrevole ed eloquente le meraviglie della natura e dell’uomo. Grazie ai suoi continui viaggi ed incontri, l’autore ci fa scoprire le bellezze e le ricchezze storiche ed artistiche di città famose, come Boston e New York, e di tanti luoghi incantevoli, autentici scrigni di splendore del Belpaese. Nonostante gli orizzonti completamente diversi, l’Italia rimane nel cuore di chi parte e di chi resta, al contempo punto di partenza e punto di arrivo dei suoi sentimenti.» Con questa riflessione Tiziana Grassi chiude l’ampio ed intenso testo della Prefazione al volume: «[…] Nella nuova storia sociale tutta da ricostruire, la domanda centrale è capire se l’Altro è per noi entità astratta e lontana o nucleo umano significante. Goffredo Palmerini, con la vigile consapevolezza che ritroviamo tra le pieghe di questo volume, ci consegna la risposta, unica e inequivocabile: i fatti sociali cui ognuno di noi può dare vita, ogni giorno, nel silenzio dei gesti più ordinari, sono ‘luoghi’ importanti di rigenerazione e ricchezza umana. Ecco perché tutti noi gli dobbiamo gratitudine profonda per il suo essere, in questo nostro tempo spaesato e spaesante, legame, punto di riferimento e aiuto al giusto porsi e giusto agire». Nel risvolto di copertina così annota Francesca Pompa, presidente delle Edizioni One Group: “Grand Tour a volo d’Aquila, un invito ad attraversare territori, a visitare luoghi e borghi, a scoprire scrigni d’arte, a conoscere persone, a vivere gli avvenimenti fino a sentirsi parte di questo universo in continuo divenire con al centro una città non più semisconosciuta, ma evocata in tutto il mondo e diventata patrimonio universale dopo quanto le accadde nel 2009. E’ l’abilità del vero narratore quella di farti viaggiare, come fa Goffredo Palmerini, attraverso la scrittura che diventa racconto e, pagina dopo pagina, apre a nuovi scenari. Le storie prendono forma e lasciano scorrere immagini che riflettono il tempo di cui sono protagoniste, oggi ma ancor più domani. Infatti, è nel tempo che libri come questo acquistano sempre più valore, quando la memoria diventa patrimonio della propria identità e restituisce, come un fiume in piena, l’apice di una Italia tratteggiata nelle sue peculiarità, nella sua capacità di meravigliare e di essere un’eterna avvincente scoperta”. Infine un’ultima annotazione e una coincidenza. Il 21 giugno 2017, giorno della presentazione del precedente lavoro di Palmerini “L’Italia nel cuore”, coincise con la visita del Presidente della Repubblica a L’Aquila, per il 243° anniversario della Guardia di Finanza. Quest’anno, per una felice circostanza, il 6 dicembre vedrà ancora la presenza del Presidente Mattarella in occasione della restituzione alla Città della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, dopo il pregevole restauro dagli ingenti danni del terremoto 2009, realizzato anche con il contributo del governo francese.
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