Con l’arrivo della primavera e l’approssimarsi dell’estate, le città d’arte dell’Italia vengono prese letteralmente d’assalto dai vacanzieri italiani e stranieri. In cima alle preferenze dei turisti c’è Firenze, la città “capitale” del Rinascimento italiano. Per farsi un’idea di quanto sia ambito il capoluogo toscano, basta consultare Hundredrooms – il comparatore online specializzato in case vacanze – e notare come nella città di Firenze il portale propone ben 24.707 soluzioni di alloggi turistici tra cui scegliere.
Hundredrooms rappresenta un meta-motore di ricerca che racchiude in sè le notizie di più di 100 portali diversi per cercare appartamenti turistici. In una sola piattaforma si possono esplorare 6.868.052 alloggi in tutto il mondo. I vacanzieri così trovano le soluzioni al prezzo minore, risparmiando tempo e soldi.
La start up spagnola, presente in diverse Nazioni tra cui l’Italia, è stata tra l’altro tra i finalisti del “The AppTourism Awards 2017”, concorso al quale hanno preso parte un centinaio di app che propongono servizi turistici.
Si tratta di una parte della città, antica e piena di capolavori, che non ha nulla da invidiare alla più nota riva destra. Chi visita questo quadrante viene a contatto con il mondo “vero” dei fiorentini. Qui si può visitare il famosissimo Palazzo Pitti e l’attiguo Giardino di Boboli, ammirare un gioiello sacro del Rinascimento quale è la chiesa di Santo Spirito e le opere di Masaccio a Santa Maria del Carmine.
Su questa sponda del capoluogo vi sono vie dove si trovano officine, laboratori e botteghe. L’Oltrarno è il regno dell’artigianato. Qui si tramandano antichi mestieri, conoscenze e abilità. Un mondo affascinante che colpisce il turista che così scopre un volto forse meno noto ma altrettanto affascinante di Firenze.
Via Santo Spirito. Via dei Serragli. Borgo San Frediano. Via Romana. E ancora via del Leone, via della Chiesa. E poi le ampie piazze: piazza Pitti, piazza Tasso, piazza Santo Spirito, piazza del Carmine. L’Oltrarno è un museo all’aperto che propone al visitatore la conoscenza di saperi frutto della manualità e dell’abilità toscana. Qui si lavorano l’oro, l’argento e le pietre preziose, il cesello del metallo. In questo quartiere si restaurano i quadri e i mobili antichi, si realizzano le calzature, il tutto realizzato a mano. Vi sono coloro che riparano i vetri antichi, i doratori di cornici. Vengono creati oggetti in ceramica nuovi e si ridà nuova vita a quelli antichi.
E’ come entrare in una macchina del tempo e fare un viaggio nel passato. Si ritrovano procedimenti secolari. Si può vedere decorare la carta e rilegare a mano i libri. Siamo abituati a comprare le scarpe in negozio, a sceglierle tra diversi modelli, già pronte in scatola. Qui non è affatto così. Si può avere la propria scarpa creata totalmente a mano, modellata e cucita sul proprio piede. Chi lavora il metallo utilizza la tecnica antica della “cera persa”. Qui c’è una Firenze vera, differente.
In Oltrarno troviamo anche SAM, Spazio Arti e Mestieri, curato da ARTEX, venuto alla luce mediante la cooperazione tra enti, associazioni, artigiani, istituzioni culturali. Lo Spazio salvaguarda e promuove l’identità dell’artigianato artistico negli aspetti storici, tecnici, estetici e innovativi, intesi quale parte del patrimonio fiorentino.
Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…
Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…
Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…
La scelta di una crema solare adatta al proprio viso è fondamentale non solo per…
Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, presenterà gli eventi del 2024 L’AQUILA…
Gruppo San Marco, azienda leader con oltre due decenni di esperienza, continua a ridefinire lo…