In tutto sono 36 i posti in consiglio comunale. Al momento resta fuori proprio la candidata sindaco Desireè Digeronimo. Per cinque voti non entra in consiglio e di conseguenza dovrebbe tornare a fare il magistrato a Roma. Al Pd assegnati 5 posti: Lacarra, Di Rella, Petruzzelli, Cavone e De Robertis; due a “Decaro per Bari” Sciacovelli e Tomasicchio; altrettanti a “Decaro sindaco” con Caradonna e Laforgia. Una assegnazione per “Realtà Italia”, Di Giorgio e per “Sel” Introna. Restano senza esponenti “Centro democratico” e “Bari capitale”. A Forza Italia quattro consiglieri: Finocchio, Romito, Melini e Picaro; “Movimento Schittulli” piazza due consiglieri: Maurodinoia e Sisto; altrettanti per NCD Lacoppola e Ranieri; una assegnazione ad “Impegno civile per Bari” a Carrieri e per Fratelli d’Italia con Melchiorre. Due saranno i consiglieri grillini: Colella e Bondanese Un consigliere dovrebbe spettare alla lista “Desireé sindaco”, De Marzo.
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