Da venerdì 6 a domenica 9 maggio, a Napoli arriva Libbra, il festival per incontrarsi attraverso i libri, organizzato da L.I.Re – Librerie Indipendenti in Relazione. Tanti gli ospiti, fra cui Claudia Durastanti, vincitrice del Premio Strega Off con La Straniera, la giornalista e pluripremiata scrittrice Nadia Terranova, il vincitore dell’Orso d’Argento per la sceneggiatura al Festival di Berlino insieme a Roberto Saviano e Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini Maurizio Braucci e Veronica Raimo, che racconterà al pubblico il suo ultimo lavoro Niente di Vero, edito da Einaudi e in lizza per il Premio Strega nel 2022. In un intenso programma che prevede incontri per l’intera giornata, tanti saranno anche i temi affrontati e non mancheranno appuntamenti per gli appassionati di letteratura napoletana, insight sul mondo del fumetto con l’acclamata ed esplosiva Zuzu edita da Coconino Press e ampio spazio verrà dato anche agli amanti della cucina con degustazioni e presentazioni di libri. Presentazioni e non solo: il festival offrirà anche reading musicati e spoken poetry, laboratori creativi per i più piccoli e musica da vivo.
Location del festival, l’affascinante complesso Seicentesco delle Scalze e dello Scugnizzo Liberato, a pochi passi da Piazza Dante. Libbra è il primo festival in Italia organizzato direttamente dai librai, grazie alla rete L.I.Re – Librerie Indipendenti in Relazione. Nata nel 2019, L.I.Re è composta da storiche librerie indipendenti che da anni animano la vita culturale nel cuore di Napoli.
Dante & Descart, libreria che porta avanti di generazione in generazione l’antico mestiere del libraio, Perditempo, dove poter bere anche un bicchiere di vino e acquistare un buon vinile, Librido, i cui proprietari dispensano consigli su libri per bambini e non solo, e Tamu, specializzata in Medio Oriente, Nord Africa e altri sud, si sono unite per promuovere il ricco sottobosco che compone la produzione indipendente e non, oltre a dare spazio a nuove iniziative, come le passeggiate letterarie, le presentazioni nelle piazze e, non ultimo, il festival Libbra.
“Con questo festival vogliamo offrire una cornice che tenga insieme il desiderio di condivisione e il bisogno di ritornare a incontrarci a partire dai libri” raccontano i fondatori di L.I.Re “Per noi i libri sono dialoghi, un paio di occhiali per vederci meglio, caleidoscopi per lasciar fluttuare l’immaginazione. Sono pretesti per innescare discussioni, per aprire scenari, per conoscere e ri-conoscersi. Vogliamo diffondere libri che aprono nuovi immaginari, che fanno venir voglia di raccontarli e parlarne dopo averli letti”.
Una ricca selezione di editoria indipendente sarà infatti presente al festival, dalle ultime pubblicazioni alle fanzine, e il pubblico potrà ricevere informazioni e consigli adatti per ogni gusto e ogni età. Il festival è completamente gratuito ad eccezione dei laboratori per cui è richiesto un piccolo contributo.
Per consultare il programma completo: https://librerielire.com/#rec441573897 . Per informazioni sui laboratori e contatti, scrivere a: librerieindipendenti.napoli@gmail.com .
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