Cultura

Tutto come (im)previsto. La scatola delle Ex di Henry Kolt

Tutto come (im)previsto. La scatola delle Ex di Henry Kolt è la storia di un uomo che si trova improvvisamente a fare i conti con il passato, e lo fa richiamando sistematicamente i ricordi della sua esistenza. Il ritrovamento della “scatola delle Ex”, nella quale sono contenute le lettere d’amore, d’amicizia, di rottura e di rabbia delle donne della sua vita, è infatti l’espediente per iniziare un viaggio dentro di sé alla riscoperta del proprio vissuto: “Era come sentirsi avvolto da una spirale che veniva da lontano e che si insinuava nell’anima. Mi sentivo imprigionato, ma potevo spostarmi con la mente fra le spire, tra i ricordi che potevo scorrere in un senso e nell’altro, avanti e indietro, nel tempo”. È un viaggio nelle sue memorie private, nella sua giovinezza segnata da storie d’amore fallimentari, dalla militanza in gruppi cristiani e dalla sua passione per la politica e il giornalismo. Ed è anche uno sguardo ravvicinato alla nostra Storia recente: è infatti interessante ripercorrere insieme a lui e comprendere il suo punto di vista su episodi importanti come i tumulti del ’68 o i duri anni delle Brigate Rosse. In un’alternanza di presente e passato, scandita spesso dalle lettere inviate al protagonista, l’autore racconta una storia delicata e piacevole che mira a svelare quello che c’è nel cuore di chi ha conservato ogni sentimento provato, magari solo temporaneamente dimenticato in un piccolo angolo nascosto. Ma basta poco affinché le parole lette e scritte possano evocare di nuovo quelle sensazioni, come se fossero state provate solo pochi giorni prima; ossessionato dal contenuto della scatola, il protagonista continua a rammentare anche nei suoi sogni, soprattutto quando arriva a ricordarsi di Alice, una ragazza tormentata, l’unica che ritroverà “nella vita vera”, nel suo presente: “Speranze, gioie grandi, delusioni e sofferenze si rincorrono. È notte e devo raggiungerla, so che lei mi aspetta”. Tutti i suoi passati amori aspettano di essere riscoperti, intrappolati tra le pagine di lettere perse nel tempo, ma la verità è che proprio lui ha bisogno di ricordare, di rievocare episodi sbiaditi che, senza accorgersene mentre li viveva, lo stavano trasformando nella persona che poi è diventata. Alice, Viola, Asia, Giorgia e Sofia non sono che pezzi dello specchio in cui lui può finalmente osservarsi: egli si vede attraverso i loro occhi e si conosce, forse per la prima volta. Scrivere le proprie memorie, approcciarsi ai propri ricordi significa anche riflettere su cosa è andato perso: le lettere simboleggiano quindi percorsi spezzati che egli avrebbe potuto seguire, e che a volte non si comprende se vengano abbandonati per scelta o senza un particolare motivo. Casualità, destino o libero arbitrio, non ci è dato saperlo. Come l’autore stesso afferma: “Quello che è possibile prevedere è del tutto imprevedibile”, e questa storia ne è la prova.
BIOGRAFIA. Henry Kolt, nome d’arte, è un esperto di finanziamenti europei e project manager; ha inoltre un passato di ricercatore sociale, giornalista e divulgatore scientifico. Negli anni ha svolto collaborazione giornalistica con testate di informazione, locali e nazionali. Dal 2018 si è ritirato dal lavoro per dedicarsi interamente alla scrittura. Pubblica nel 2019 in self-publishing il suo primo romanzo, “Tutto come (im)previsto. La scatola delle Ex”, disponibile anche in audiobook.



Maurizio Piccirillo

Recent Posts

Il Real Madrid di Ancelotti ha vinto la sua 36a Liga

Festa grande in casa Real. Il Madrid ha vinto la sua 36a Liga. Gli uomini…

2 ore ago

Riconversione e ristrutturazione vigneti in Toscana: stanziati 17 milioni

Ha una dotazione di 17 milioni di euro l’intervento per la ristrutturazione e la riconversione…

11 ore ago

Donazione ricavato vendita libro, scritto dal consulente finanziario, Salvatore Passè

L'impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di…

17 ore ago

Incidente a Luino: 4 auto coinvolte, 1 morto e diversi feriti

È drammatico il bilancio dell'incidente stradale avvenuto oggi in Lombardia: un morto e tre feriti…

17 ore ago

Brindisi. Vincenzo Valente morto mentre eseguiva lavori di manutenzione nello zuccherificio

L'ennesima vittima sul lavoro. Vincenzo Valente, 46 anni, è morto nella notte a Brindisi mentre…

18 ore ago

Omicidio suicidio a Palermo: le vittime sono il bancario Pietro Delia e l’agente Laura Lupo

Dramma familiare a Palermo teatro di un omicidio-suicidio. È successo in centro storico. Una coppia…

23 ore ago