L’uomo di 46 anni morto a Napoli dopo aver avuto la febbre alta non è deceduto per meningite. Lo riferisce l’Asl Napoli 1 Centro che ha certificato la morte del paziente “per fibrillazione ventricolare in soggetto già cardiopatico”.
L’accadimento non può essere collegato a decesso per malattia infettiva da meningococco”. E’ scritto in un comunicato stampa.
Ha riaperto nei giorni scorsi il bando della Regione Lombardia a favore delle aziende intenzionate…
Infortunio mortale sul lavoro nel Siracusano. Un operaio di 59 anni, originario di Catania, è…
Non ce l'ha fatta Manneh Nafugi. Il diciottenne richiedente asilo originario del Gambia è morto…
Se c’è uno stile che, negli ultimi anni, sta vivendo una grande fortuna, questo è…
La scelta di una crema solare adatta al proprio viso è fondamentale non solo per…
Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival Spoleto, presenterà gli eventi del 2024 L’AQUILA…