Chiarito il giallo del Pistoiese. Non si è trattato di un incidente ma di un omicidio. Lamia Chiriqui, marocchina di 28 anni, è morta giovedì scorso nel rogo della sua casa a Sammommè, sulle colline di Pistoia.
L’omicida è un ospite di un albergo che accoglie richiedenti asilo. Lo straniero è stato fermato per omicidio dalla squadra mobile di Pistoia. Sarebbe stato lui ad appiccare l’incendio, dando fuoco a una bombola di gas, dopo un litigio con Lamia Chiriqui. L’assassino ha confessato.
Lo fanno sapere gli inquirenti. Sarebbe stato il ventenne a intervenire tra i primi soccorritori e a dare la notizia dell’incendio al marito della vittima. Il pakistano era alloggiato da circa un anno nell’albergo e in questo periodo aveva stretto amicizia con la vittima e il marito, il cui appartamento si trova di fronte all’hotel che ospita i richiedenti asilo.
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