L’uomo iscritto nel registro degli indagati per il duplice omicidio è un commilitone di Trifone di 26 anni, residente a Pordenone, ma ancora non è stato rivelato il nome e non sarebbe ben chiaro il movente.
Il caricatore ripescato nel laghetto del parco di San Valentino è compatibile con la vecchia Beretta 7,65 utilizzata per tendere l’agguato la sera del 17 marzo al caporal maggiore Trifone Ragone e alla sua fidanzata Teresa Costanza.
Il caricatore ripescato nel laghetto è un modello monofilare che contiene più di sei colpi. Significa che l’assassino lo ha scaricato quasi completamente, che voleva essere sicuro di uccidere, cosa che ha fatto dimostrando sicurezza e abilità nel maneggiare la pistola. Una pistola Beretta realizzata prima della seconda Guerra mondiale.
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