A conclusione di un’udienza, i due abruzzesi sono finiti in carcere. I due italiani sono trattenuti in Gambia. La loro nave da pesca è finita sotto sequestro per la presunta violazione delle dimensioni delle maglie di una rete presente a bordo, ma non utilizzata.
A darne notizia è la Italfish srl di Martinsicuro, società armatrice dell’imbarcazione con una base operativa in Senegal. Agli arresti, a Banjul, capitale del Gambia, sono finiti il capitano della nave Idra Q., Sandro De Simone, di Silvi Marina e il direttore di macchina, Massimo Liberati, di San Benedetto del Tronto.
Segue la vicenda anche la Farnesina, attraverso l’ambasciata italiana a Dakar, competente in Gambia, riferisce la società armatrice.
Il progetto è stato presentato questa mattina, presso la Casa della Cultura dal sindaco Voce,…
I Carabinieri di Livorno hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti…
Quando si tratta di acquistare qualcosa ha a che fare con la nostra abitazione certe…
Dopo la cocente eliminazione in Coppa Italia nella semifinale contro l'Atalanta, la Fiorentina di Italiano…
È stato sottoscritto dall’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro e il vicepresidente vicario di ANCI…
La solitudine Di Vincenzo Calafiore 29 Aprile 2024 Udine “ La solitudine non…