Per la Corte d’assise d’appello di Caltanissetta è incapace di intendere e di volere. Assolto Giuseppe Centorbi, 42 anni, di Licata che nel giugno del 2011 nella campagne di Desusino, fra Butera e Licata, uccise Filippo Militano, 48 anni, la moglie Giuseppa Carlino, 45 anni, e il figlio della coppia, Salvatore, 13 anni. I giudici hanno accolto la richiesta del difensore, Salvo Macrì, alla quale si era associato anche il Pg. Centorbi verrà scarcerato e ricoverato in un ospedale psichiatrico. In primo grado il Gup di Gela lo aveva condannato all’ergastolo.
Giuseppe Centorbi nutriva forti rancori nei confronti di Filippo Militano perché riteneva di essere stato defraudato dal vicino. Nel corso del processo l’imputato è stato sottoposto a perizia psichiatrica e secondo i medici al momento della strage l’uomo non era in grado di intendere e di volere.
Sono qui a scriverti, da fauno a metà Di Vincenzo Calafiore 03 Maggio 2024…
Il leader nel settore dell'affiliazione, Hub Affiliations, continua a guidare l'innovazione nel marketing online con…
La talentuosa artista lucana Angelina Mango punta a conquistare L'Europa. La vincitrice del Festival di…
In un settore caratterizzato da un’offerta vasta e diversificata, Castellani .it Srl si distingue come…
Alla conferenza istruttoria che si è tenuta questa mattina presso il Ministero dell’Ambiente per discutere…
Da venerdì 3 maggio 2024 è in rotazione radiofonica “PIOVE” feat. NIGU, il nuovo singolo…